Queste le dichiarazioni dei protagonisti di Roma-Livorno, gara valida per la ventesima giornata di Serie A. Le parole degli amaranto:
POSTPARTITA
PEROTTI IN CONFERENZA STAMPA
un esordio che peggio non poteva essere
Non mi aspettavo una prestazione di così basso profilo, abbiamo incontrato una Roma forte e semplice nel gioco, che ha avuto lla fortuna di andare in vantaggio dopo 5. Mi aspettavo di vedere una certa reazione ma questi ragazzi ora sono un po in difficoltà.
Il divario tra le grandi e le piccole?
Ci sono squadre che hanno tanto da spendere le altre poco. Così diventa difficile competere.
Emeghara, Luci ed Emerson. Assenze importanti non annunciate alla vigilia
Ho rinunciato a due giocatori in odore di squalifica per la gara con il Sassuolo. Riguardo Emeghara, cercavo di mantenere un gioco palla lunga e pedalare, ma abbiamo comunque trovato difficoltà. Assenze importanti, ma proprio per questo non volevo perderli per domenica. Riguardo Emerson, ho preferito far giocare Rinaudo.
Un atto di sincerità. E uno spirito di servizio vero da parte sua o è davvero convinto di salvare il Livorno
Mi sento legato a Livorno, lavoro qui da due anni e ho lavorato bene. Ho assicurato il presidente del mio lavoro solo se ci fosse stata la continuità del Livorno, con o senza la sua presenza. Con Nicola e Capozucca abbiamo approntato una squadra che pensavamo, con qualche dubbio in più ora, avrebbe dovuto combattere ogni partita per la salvezza. Sapevamo di non essere competitivi, ma anche di avere le caratteristiche per salvarci contro 3-4 squadre.
Cosa ti aspettavi di più? Aspetti qualcosa sul mercato? Greco partità?
No, Greco ha firmato con noi per 2-3 anni, nessuno ha parlato di un suo trasferimento. Mi aspettavo più determinazione contro una squadra che gioca un calcio bello da vedere, loro si sono divertiti, noi abbiamo solo subito, è stato anche difficile visto il gol preso subito. Mi aspetto una reazione, domenica cè il Sassuolo
PREPARTITA
CAPOZUCCA A SKY SPORT
Perotti è sereno, ha avuto quell'attimo tentennamento perché non si aspettava di essere contestato ma ha ripreso subito fiducia in se stesso e ha tanta voglia. Greco ha sempre avuto anche la fiducia di Nicola, è un giocatore importante e malgrado le voci di mercato per ora è con noi e speriamo rimanga. La convinzione ci deve essere da parte di tutti, a inizio stagione pensavamo che la squadra potesse avere difficoltà ma giocarsela con altre 4-5 squadre per salvarsi. E' normale che ci sia sfiducia, manca quella scossa data da un risultato positivo per riprendere fiducia in se stessi, cosa che attualmente non c'è. La gara con il Parma ha mostrato una squadra dimessa e questo non va bene per i nostri obiettivi.
VALENTINI A ROMA CHANNEL
Che partita sarà per il Livorno dopo questa settimana particolare?
E una partita difficile, lo sappiamo, ma nulla è impossibile. Si può uscire da questo momento solo con il lavoro e lottando ogni partita.
Il cambio in panchina?
Non siamo felici per Nicola, personalmente ho imparato molto da lui, ma sappiamo come funziona il calcio: se le cose non vanno bene bisogna cambiare. Dobbiamo fare tutto per Perotti, che ora è il nostro allenatore