INTER-ROMA: le interviste. STRAMACCIONI: "Brutto il calo dopo il 2-1. Complimenti alla Roma" - ZANETTI: "I giallorossi possono arrivare in alto" - RANOCCHIA: "Tre incertezze, tre gol"

02/09/2012 alle 20:06.

Queste le parole dei protagonisti di Inter-Roma, partita valida per la seconda giornata di campionato. Le interviste dei giallorossi: STRAMACCIONI - ZANETTI - MILITO - RANOCCHIA - PEREIRA

 

POST-PARTITA



STRAMACCIONI A SKY SPORT

Lo ha allevato anche un po’ lei .

si è allevato da solo perché è bravo. Sicuramente mi terrò una percentuale perché fra il primo allevamento e quello di oggi … (sorride, ndr).

Già prende il minimo sindacale, se le deve dare pure la percentuale.

Mi sa che io ho contribuito a fargli guadagnare un po’ di più stasera.

Percentuale per la brutta figura che le ha fatto fare a San Siro dice?

No, perché ha fatto bene e ha fatto un bel gol.

Cosa non gli è piaciuto dell’Inter di questa sera? In studio si parlava di poca personalità. È d’accordo?

A me non è piaciuto il calo dopo il due a uno, perché secondo me l’Inter in quel momento aveva comunque in mano la partita. Avevamo fatto una grande parte di primo tempo, eravamo rientrati in campo con l’atteggiamento giusto e il gol di Osvaldo, che è stato un contropiede con una grande palla di , ci ha trovati impreparati. Non l’ho rivisto nelle immagini però è stata una giocata fulminea e una ripartenza micidiale. Dopo il due a uno secondo me non siamo andati bene e questo ci deve far riflettere. Il problema di stasera è stato più psicologico che tecnico secondo me.

 

Dove è mancata la squadra?

Sicuramente l’infilata centrale del gol è stata sicuramente una giocata importante di , però è un errore nostro, un errore di reparto. Non possiamo subito dopo il gol del due a uno in casa accusare così psicologicamente, questo è il rammarico. Dopo il primo gol, invece, abbiamo reagito con trenta minuti importanti nel primo tempo.

 

Ci sono anche delle note positive però.

Si, tecnicamente bene. L’Inter nel primo tempo è stata propositiva, ha avuto un ritmo alto, però anche quando è entrato Coutinho, che siamo stati con i tre davanti con il trequartista, non siamo riusciti a essere mai pericolosi e abbiamo preso questo terzo gol che poi ha sicuramente chiuso la partita. Però tante note positive e tante cose su cui lavorare, perché siamo una squadra nuova. Credo che anche Alvaro Pereira abbia dimostrato le sue qualità. Adesso giriamo velocemente pagina.

 

C’è un dato curioso: fuori casa non avete mai preso gol, in casa sette gol in tre partite ufficiali quest’anno. Forse l’Inter a San Siro come l’anno scorso quando vuole attaccare rischia un po’ dietro?

Da allenatore devo rimanere lucido e analizzare la partita perché magari a livello numerico potete avere ragione voi, però analizzando la partita, anche nel primo tempo che l’Inter ha attaccato con continuità, io non ho mai avuto la sensazione che la Roma fosse pericolosa nelle ripartenze. Nella ripresa e dopo il due a uno si, quindi io credo che quel gol ci abbia fatto perdere un pochino le distanze. Questo è quello su cui dobbiamo lavorare.

 

Su Pazzini.

La situazione era fin troppo chiara, l’Inter e io dovevamo puntare su un centravanti e abbiamo puntato su Diego Milito. Non cambio idea adesso che Pazzini ha fatto bene al Milan, io confermo la mia scelta, ho puntato su Milito. Secondo me, loro come caratteristiche non possono giocare insieme. Questa è una mia valutazione, non c’è nessun mistero. Non credo che Pazzini abbia dimostrato ieri il suo valore.

 

Alla luce di come si è concluso il mercato non le avrebbe fatto comodo avere una duplice alternativa con quelle caratteristiche, quindi Pazzini o Milito, o uno dei due non avrebbe accettato?

Per avere tra virgolette un cambio Giampaolo dal punto di vista del suo valore non rispecchiava quelli che erano i progetti della nuova Inter, tutto qua.

 

Per giocare con i tre davanti devono dare una mano, devono essere più attivi nella fase di non possesso palla. Con la prestazione di questa sera Cassano, Sneijder e Milito dimostrano che se giocano così è proprio difficile.

Avete centrato l’analisi. Io credo che finché l’hanno fatto l’Inter è stata quadrata, corta e, soprattutto nel primo tempo, a me è piaciuta molto. Spero che quello che è stato un po’ l’abbattimento sia dato dall’uno a due della Roma. Lo spero perché non vedo altri motivi. Complimenti alla Roma ma è solo un passo indietro psicologico non tecnico. Io ho grande fiducia in quello che stiamo facendo e continuiamo a lavorare così.

 

 

STRAMACCIONI A MEDIASET PREMIUM

Il problema è che non c'eri tu a marcare come nelle giovanili

Meno male, se no ne prendevamo di più. E' un peccato, abbiamo fatto un ottimo primo tempo d'intensità. Siamo rientrati col piglio giusto e ci siamo fatti sorprednere male dalla gran palla di per Osvaldo, ma a questi livelli la paghi. Dopo il 2-1 non abbiamo reagito, abbiamo accusato un po troppo il colpo

E' un problema psicologico?

Da un punto di vista tecnico la squadra mi era piaciuta, nel primo tempo abbiamo tenuto la Roma nella sua metà campo. Sicuramente qualcosa di psicologico è da migliorare, abbiamo accusato troppo dopo il 2-1

Sette gol subiti in casa. Meccanismi difensivi da oliare?

Sicuramente dobbiamo far meglio, il secondo gol è una nostra disattenzione che abbiamo pagato caro. Ma fino al 2-1 la difesa non ha avuto sbavature, poi ci siamo allungati e la Roma in quelle occasioni ti fa male

I gol subiti sono simili: errori su palla scoperta. State lavorando su questo fatto?

Questo è quello che ha detto il campo, anche se nel primo tempo ho avuto la sensazione di un Inter solida. Nella ripresa dopo il gol abbiamo perso equilibrio e distanze. La Roma in campo aperto può fare malissimo. Ma sono convinto che è il terzo gol che ci ha tagliato le gambe

Palacio più brillante, perché ha giocato Cassano? Semplicemente Palacio aveva giocato giovedì sera avendo un grande dispendio d'energia. Cassano poteva disputare il primo tempo e Rodrigo la ripresa. La prima parte c'è riuscita, la seconda un po' meno

Che effetto le hanno fatto i tre gol di Pazzini?

Sono contento per lui a livello umano, non c'è mai stato niente a livello personale. L'Inter doveva scegliere un centravanti e io, ci metto la faccia, ho scelto Diego Milito. Il nostro è un progetto volto anche all'abbattimento degli ingaggi e abbiamo fatto determinate scelte

Non c'è mai stata la sensazione di una squadra compatta, ben collegata

Credo che la tua analisi sia corretta. La quadratura si è andata dissipando. L'Inter del primo tempo è stata propositiva, ha giocato con più gamba. Nella ripresa qualcuno è calato, come Pereira e Gargano, poi il gol della Roma ci ha fatto perdere distanze e compattezza, fondamentale soprattutto se giochi con tre giocatori offensivi così pesanti da mantenere

STRAMACCIONI A RAI SPORT

Passo indietro rispetto alla prima

Le cose che non sono andate ci devono far riflettere, nel primo tempo è stata un’ottima Inter, ma ci siamo fatti punire dalle ripartenze. Dal 2-1 della Roma ci siamo fermati.



Problema psicologico?


Secondo me sì, nei 20 minuti finali la Roma ha legittimato la sua vittoria. Il secondo gol è una nostra disattenzione di reparto. Ma fino a quel momento avevamo sbagliato poco e niente



Ora 2 settimane di lavoro


Noi ci crediamo, lavoriamo su quello che non va. Non voglio dare alibi, ma abbiamo pagato qual cosina per



Roma considerata per lo scudetto?


Complimenti alla Roma, ha mostrato il suo valore. Ma penso all’Inter.



Rammarico Pazzini?


A livello umano sono contento per lui, complimenti. Speriamo che non ne fa troppi, ma solo perché è del Milan.

STRAMACCIONI IN CONFERENZA STAMPA

"Pereira era uno dei due interni che aveva più gamba, caratteristiche per mettere in difficoltà la Roma. L'Inter è stata sempre pericolosa a sinistra finché Pereira è stato in campo quindi lo giudico positivo. Lui è un esterno di spinta, Alvarez invece difficlmente sarà utilizzabile in quella posizione. Fino al gol della Roma la squadra mi è piaciuta, ha fatto la partita con intensità e gamba, abbiamo preso gol su una nostra distrazione che abbiamo pagato, dopo il 2-1 non mi è piaciuta la squadra, non siamo riusciti a reagire forse più per motivi psicologici che tecnici. Prima del 2-1 siamo stati pericolosi, dopo non ho mai avuto l'impressione di poter reagire. Fino al gol del 2-1 ho avuto l'impressione di una squadra solida, poi ci siamo allungati, abbiamo perso lucidità, il gol del 3-1 è la dimostrazione di un gol che una squadra delle noster potenzialità non può prendere. Ma non ho avuto impressione di mancanza di equilibrio fino al gol del 2-1, ma sicuramente dovremo lavorare per quegli ultimi minuti".

Roma più brava quindi?

"Ha vinto la partita, onore e merito, ho fatto i complimenti come li faccio quando perdiamo, sempre a testa alta. Io guardo la mia squadra, che mi è piaciuta, sono stati bravi a sfruttare le noster disattenzioni e hanno vinto".

Cosa accadrà nelle prossime due settimane? Pazzini?  "Ho fatto la mia scelta, Milito è la mia prima scelta, Pazzini non rientrava nei piani, sta ora nella nostra fermezza di idee sostenerla. Siamo alla seconda giornata, i conti li faremo alla fine. Su cosa lavorare? Continuare a lavorare per dare continuità ai 70 minuti da Inter che ho visto stasera, lavorare su qualche disattenzione frutto di un'ingenuità più che di sofferenza effettiva, e diventare più grandi"

 

 

ZANETTI A INTER CHANNEL



"Sapevamo che i nostri avversari sarebbero stati bravi ad approfittare degli spazi che noi in qualche occasione li avremmo lasciato, solo che stasera le occasioni sono state troppe. Quando, nella ripresa, ci aspettavamo che potesse andare meglio è arrivato il loro raddoppio. Dobbiamo cercare tutti quanti di capire che cosa accade, siamo solo all'inizio, c'è tantissimo da crescere e da corregere. Ci sono tanti nuovi giocatori e dovremo capire che cosa il mister ci dirà e metterlo in pratica per tornare a vincere. La Roma ha dimostrato di essere una squadra molto compatta, credo possa arrivare fino in fondo a questo campionato ad alti livelli e speriamo di esserci anche noi. Giallorossi senza le Coppe? Si, è vero questo può essere un vantaggio a loro favore".

 

RANOCCHIA A INTER CHANNEL

"Il calcio è così: stasera abbiamo avuto tante opportunità per passare in vantaggio, ma non abbiamo saputo sfruttare le opportunità che avevamo. Adesso andiamo avanti, c'è la sosta e potremo lavorare. Che cosa salvo della partita di questa sera? Una grandissima reazione dopo il gol, abbiamo creato tanto, ma non siamo riusciti a ribaltare il risultato, poi su tre incertezze abbiamo preso tre gol. Sicuramente cambia aver giocato un'altra gara lo scorso giovedì, avevamo una sorta di alibi, ma quella di oggi era una partita a parte e avremmo dovuto far bene comunque. Ripeto, adesso lavoriamo e andiamo avanti".

 

MILITO A MEDIASET PREMIUM

L'Inter è calata nel secondo tempo

Credo che fino al secondo gol loro stavamo facendo una buona gara. Nel nostro miglior momento è arrivato il loro gol che ci ha tagliato le gambe. Poi siamo un po' calati e non siamo stati capaci di pareggiarla

L'Inter è stata meno veloce delle altre volte in attacco

Merito della Roma, il loro sistema di gioco ci ha tagliato i passaggi. Non siamo stati lucidi coi passaggi quando loro venivano fuori

Tre partite a San Siro e neanche una vittoria

Difficile da spiegare, dobbiamo migliorare, abbiamo tanti giocatori nuovi e un sistema nuovo. E' solo la seconda giornata, non siamo preoccupati e andiamo avanti

 

GARGANO IN MIXED ZONE

"Siamo stati sfortunati perché c'erano due rigori nel primo tempo. Non è per piangere, ma se ci davano quei due rigori la partita cambiava. Abbiamo fatto nel secondo tempo quello che ci ha chiesto il mister, ci siamo riusciti. Ci è mancata un po' di cattiveria. Se siamo l'anti-? L'Inter è l'Inter, dobbiamo pensare solo a noi" 

 

PEREIRA A INTER CHANNEL



"Quella di stasera è stata la mia prima partita dopo che in tre mesi avevo disputato solo una gara con la nazionale, per questo ho un po' faticato. Mi dispiace solo che non sia arrivata la vittoria, in questo giorno in cui si è compiuto il mio sogno di giocare a San Siro. Macontinueremo a lottare e a lavorare"

 

 

 PRE-PARTITA

MORATTI A SKY SPORT

“Zeman? Un allenatore da cui non sai mai che aspettarti. E' il peggio che potevamo incontrare. Pazzini? Si, ho visto abbiamo dovuto cederlo, ma sono contento per lui. Basta che ora si calmi".