ROMA-LECCE: le interviste. OLIVERA: "Con Totti non è successo niente, neanche nel sottopassaggio" SEMERARO: "Il rosso per Totti è stato esagerato" DE CANIO: "Sono contento della prestazione del Lecce" CORVIA: "Burdisso le ha prese tutte"

30/10/2010 alle 19:42.

Queste alcune considerazioni dei protagonisti della sfida di Serie A tra Roma e Lecce, anticipo della settima giornata del campionato di Serie A. Le parole dei leccesi:

POST PARTITA

 OLIVERA in MIXED ZONE

"Non è  successo niente di particolare con , credo sarebbe stato più giusto un doppio giallo. Non successo niente neanche nel sottopassaggio"

Perché allora è stato espulso?

"Non lo so, forse perché mi ha messo le mani addosso".

Se sono volate parole grosse in campo?



"In campo qualcosa uno si dice, ma nulla di grave"

Se è stato intenzionale il calcio?

"Non, non l'ho fatto apposta. Ripeto: non è successo niente, non è successo nulla di particolare"

CORVIA in MIXED ZONE



"Un ottimo primo tempo, era normale concedere qualcosa loro hanno grandi campioni. Poi dopo il gol ci siamo fermati è andata così".

Cosa è stato per te giocare all'olimpico?

"Per me molta emozione, ho ritrovato tanti amici soprattutto nel pre gara poi qunado si entra in campo non si pensa a niente. Penso di aver fatto un buon primo tempo, poi Julio Sergio non ha fatto una parata, le ha prese tutte Burdisso".

Come hai visto la Roma in chiave derby?

"Per loro una vittoria importante immagino, poi ora hanno il derby, sarà una partita defficile poi non vince mai chi è favorito no?"

Cosa è successo con ?

"Non l'ho visto francamente, ero appena uscito. Non ho neanche visto Oliveira negli spogliatoi, forse è all'antidoping".

DE CANIO a RADIO UNO

"Ci siamo proposti più volte per cercare di arrivare al gol e in un paio di ripartenze abbiamo trovato la Roma scoperta ma non siamo stati bravi ad approfittarne. Poi abbiamo preso il gol, anche questa volta irregolare, e lì ci siamo un po' innervositi e disuniti. Sono migliorate delle cose. E' migliorato l'atteggiamento agonistico, la gestione della palla e sono migliorate alcune situazioni tattiche dove in altre circostanze non avevamo fatto bene. Ma in serie A non bisogna mai distrarsi e quando si gioca contro le grandi squadre, per fare risultato, occorre anche un pizzico di fortuna. Noi non l'abbiamo avuta nell'occasione dell'errore dell'assistente.

Espulsione ?

"In quel momento avevamo preso il secondo gol e avevo le spalle al campo. Ho visto solo Olivera e che si avviavano verso gli spogliatoi e poi ho visto che si e' innervosito ulteriormente. Olivera negli spogliatoi era molto tranquillo, a suo parere si erano solo dati una spintarella banale".

DE CANIO a MEDIASET PREMIUM

Una partita strana, giocata bene mentre poi vi siete disuniti dopo il gol di Burdisso

“Sinceramente fin a quel momento abbiamo giocato una buona gara ribattendo colpo su colpo le iniziative della Roma. Forse abbiamo iniziato la ripresa con la convinzione giusta per fare gol. Invece ci siamo fatti sorprendere e poi ci siamo disuniti e innervositi”

È l’allenatore del Lecce ma cosa puoi dirci dell’espulsione di Oliveira e ? Anche sulla reazione di fuori dal campo

“Io non mi ero accorto dell’espulsione perché rimproveravo il mio giocatore che ci aveva fatto subire il contropiede. Non ho visto nulla”

Sul primo gol della Roma. Era da annullare per il fuorigioco influente di Simplicio

“Sì, l’avavano detto anche i ragazzi in campo all’arbitro ma sono quegli episodi sfortunati che fanno parte di una gara. E’ capito ancora come a Torino contro di noi. Gli arbitri, peò, hanno fatto bene mi dispiace solo aver preso gol su una loro disattenzione. Sono contento per la prestazione mentre analizzeremo gli errori nello spogliatoio”

DE CANIO a SKY



Le sue squadre hanno avuto sempre una mentalità molto offensiva

"Avendo cambiando 14-15 giocatori, per formare una mentalità che ci porti a vincere più partite possibili e ad ottenere una classifica adatta a raggiungere i nostri obiettivi, non si può giocare con una squadra in un modo e con un altro avversario in modo diverso in quanto non formerebbe la mentalità di cui parlavamo prima. Non ho la carriera di altri grandi allenatori del calcio italiano, ma qualche anno in serie A l'ho fatto anche io. Se qualcuno avesse la voglia di andare a vedere le mie squadre, vedrebbe che ho sempre giocato con almeno due punte e un trequartista, ovunque io sia stato: Siena, Reggio Calabria, Udine. Credo di aver sempre avuto questa idea di calcio per me non è una scelta legata ad oggi"

Punti deboli della Roma? Come intende sfruttarli?

"Sinceramnete se la Roma facesse sempre la Roma, in questo momento sarebbe difficile poterli indivduare. Da lontano mi sono fatto l'idea che magari questa situazione societaria abbia tolto un po di equilibrio, e forse una condizione fisica non ottimale con molti giocatori che non si sono potuti allenare sempre con continuitàabbai influito. Però i calciatori hanno tali e tante qualità da poter sopperire a qualsiasi problema"

Un commento sulla notizia del giorno: la possibile rescissione di Cassano dalla Sampdoria

"Credo intanto che sia stata fatta solo una proposta, ma evidentemente entrambe le parti sono consenzienti. Quando si rompe un legame in una maniera così forte, probabilmen te la soluzione è quella. Anche per Cassano è una situazione difficile. Un giocatore di così grande talento e tecnica non riesce a trovare serenità nenache in una società come la Sasmpdoria non dà di sè un immagine estremamente positiva. Spero quindi che non isa così e che lui ritrovi tutta la serenità possibile per dare a noi italiani la possibilità di ammirare il suo grandissimo talento"

SEMERARO in MIXED ZONE



Cosa è successo con ?

"Non l'ho vista, sugli schermi ho visto che si sono toccati in campo. Poi cosa è successo dopo non lo so. era indiavolato. Poi ho visto che Francesco ha rincorso Olivera un comportamento strano. Però non l'ho visto. Olivera era tranquillo quando è uscito poi parlerò con il ragazzo. Non ho visto nemmeno perchè il rosso. ha messo la mano in faccia ad Olivera questo l'ho visto, però forse è un po' esagerato il rosso. Detto questo l'azione non l'ho vista, non ho sentito cosa si sono detti e non lo so. Oggi fa male perdere due a zero".

Ha parlato con la Sensi?

"Ci siamo solo salutati".

Fa male prendere gol da un vostro figlioccio come Vucinic?

"Mirko fa bene a segnare, gioca con la Roma e deve dare il massimo".

Un buon Lecce comunque...

"Se nel primo tempo avessimo segnato sarebbe stata un'altra partita. A fine primo tempo ho detto che non era una partita che finiva a reti inviolate".

INTERVALLO

ROSATI a SKY

Almeno tre interventi decisivi, quale il più difficile?

"Non so, penso quello di Vucinic al volo, era solo in area da vicino, è stato senz’altro il più difficile"

Vucinic lo conoscevi già quando giocava a Lecce, è stata una parata d’istinto?

"Sono azioni del momento, è ancora dura la partita, sarà difficile mantenere questo risultato alla fine"

 

PREPARTITA

DE CANIO a SKY

"Non ho la carriera dei grandi allenatori ma ho fatto anni di Serie A, ho sempre giocato con 2 punte e un trequartista dovunque, a Siena, Reggio e Udine. Ho sempre avuto questa idea di calcio"

Ranieri non la sente, quali sono i punti deboli della Roma?

"Se la Roma facesse la Roma sempre sarebbe difficile da affrontare. Forse la situazione societaria ha tolto a serenità e la condizione fisica di alcuni giocatori non è ottimale e ha impedito la continuità. Però hanno le qualità per sopperire a qualsiasi lacuna"

Sul caso Cassano?

"Credo che sia solo una proposta della rescissione, non è definitiva. Che dire, quando si rompe un legame probabilmente è la soluzione migliore. Anche per Cassano è difficile, bisognerebbe conoscere la sua realtà, ma un giocatore con una tale forza tecnica che non riesce a trovare un equilibrio in una squadra come la Sampdoria non da un immagine positiva, spero che trovi la serenità"

DI MICHELE a MEDIASET PREMIUM



La Roma deve uscire fuori dalla crisi, voi male fuori casa...

"Si è vero in casa andiamo alla grande, dobbiamo migliorare fuori. Anche se la Roma è in crisi vorrà sicuramente far bene vorrà vincere, poi siamo all'olimpico davanti al proprio pubblico è una squadra che lotta e dovremo lottare anche noi."



Tu romano, si dice che Spalletti ti voleva

"Si sono stato molte volte vicino ma alla vine non sono mai arrivato. mi piacerebbe segnare"



Una scommessa sul gol

"Non ho mai segnato qui all'Olimpico. Speriamo bene"

 

DI MICHELE a SKY

L’ambiente Lecce quanto aiuta?

"Molto, mi serviva tranquillità e sono stato accolto in maniera splendida".



11 punti in classifica a pari merito con il Palermo, te l’aspettavi?


"Una sorpresa, non ce l’aspettavamo. Forse ne abbiamo anche in meno, bisogna continuare cosi".

La Roma adesso fa meno paura?

"No, dobbiamo avere paura di noi stessi e affrontare la Roma con serenità e determinazione, cosi come con le altre squadre".