RANIERI a SKY SPORT

Un Roma migliore nel secondo tempo, nel primo ha gestito troppo e male la gara. C’è stata questa sofferenza secondo lei?

“L’analisi è giusta, sono d’accordo con Bergomi. Faticavamo nella gestione della palla per dui motivi. Uno perché eravamo senza Pizarro, il nostro riferimento che dà i tempi. Seconda ragione perché il campo era molto verde, ma in realtà secco e asciutto e la palla non scorreva. Andavamo in difficoltà anche per merito del Parma che si è riversato avanti, per i tagli di Biabiany. Nel secondo tempo ritenevo opportuno giocare a specchio per provare a fare il secondo gol coi nostri singoli”

A fine gara De Rossi ha detto che tiferà Lazio domani. Anche per lei è lo stesso?

“Noi pensiamo a noi stessi. Logico che se la Lazio fa sua partita sarà bella sfida. Oggi faccio i complimenti al Parma, determinato e volitivo, se non avesse avuto quel calo di due/tre messi avrebbe lottato per qualcos’altro e anche l’anno prossimo sarà protagonista. Noi abbiamo fatto il nostro, ho detto ai ragazzi di lottare, poi gli episodi decidono, con la Samp a nostro svantaggio, oggi a favore”

Non ha mai detto parlato di scudetto, riusciamo a farle dire forza Lazio?

“Io dico sempre forza calcio. Io sono contento di aver vinto a Parma con giocatori avversari cosi motivati. La Lazio è in grande forma, sono convito che farà la sua partita e il suo dovere. Certo che l’Inter è fortissima e se dovesse vincere non sarei sorpreso. Ce l’hanno fatto vedere anche in Champions col Barcellona, noi siamo li e lottiamo”

Il cambio di modulo ha dato maggior controllo, ma il cambio vero è stato con l’entrata di Toni, quanto fa piacere anche mentalmente questo atteggiamento visto che è in bilico il futuro del ragazzo?

“Luca merita di giocare, ma è che da anni la squadra gioca con un solo attaccante e un centrocampista in più come Perrotta. Metterli tutti e due voleva dire squilibrare un po’ troppo la squadra. Mi spaice, ma è come per Mexes, per me sono tutti titolari ma Juan-Burdisso si sono integrati bene. Ma tutti quando li chiamo si fanno trovare presenti, questa forza di una squadra, titolari ci sono ma poi chi entra fa il suo”

RANIERI A ROMA CHANNEL

Abbiamo segnato e poi amministrato. Il Parma ha fatto una grande partita . Noi, dovevamo stare attenti su quella palla alta che ha portato al loro gol però devo fare i complimenti a tutti i ragazzi per questa vittoria

 

Cambio di modulo nel secondio tempo perché?

Quando giochiamo in quel modo non avevamo l’erba giusta, eravamo senza pizzaroo e campo asciutto e la palla non scorreva e on riuscivamo a fare le nostre geometrie..abbiamo fatto gol ma abbiamo sofferto molto sui loro tagli….cambiando ci siamo ritrovati

 

Cresciuta la condizione di totti e partita monumentale di Rodrigo..

Si non solo lui anche toni Mexes, Julio e i tifosi che senza loro non saremmo a questo punto…

 

Cosa si aspetta domani sera?

Mi auguro una bella partita

 

La Lazio può imitare il Parma di oggi..?

Si sono convinto che la Lazio farà una bella partita

RANIERI in CONFERENZA STAMPA

Grande vittoria

“C'è stata la reazione di cui ero certo, quest'anno la squadra sa sempre reagire. Più volte siamo caduti, sempre ci siamo rialzati. Poi ci sono gli episodi che ti fanno piangere o sorridere. Il Parma ha creato dei grossi problemi, nel secondo tempo sono stati attenuati. Sono stati importanti gli ingressi di Mexes e Toni.”

Che ne pensa delle dichiarazioni di Leonardi?

“Io sono stato zitto quando ho perso con la Samp. Il Parma ha fatto una bella partita, gli faccio i complimenti. Complimenti anche alla Roma che ha saputo vincere contro un Parma in gran forma”

Guidolin ha dato dei maleducati ai tifosi, dicendo che ha sentito degli insulti

“Noi dobbiamo stare fuori da queste cose. Io posso solo ringraziare i tifosi, possiamo fare questo solo grazie ai nostri tifosi”.

Su Lazio Inter

“Mi aspetto una bella partita, la Lazio è in forma”

Vucinic è stato cambiato per la botta o per risparmiarlo?

“Tutti e due, volevo cambiare modulo e volevo risparmiarlo per mercoledì”.

Sui cambi nella ripresa, ha messo in campo un vero e proprio 3-5-2

“Sì, avevamo delle difficoltà e quando si creano questi problemi corro ai ripari”

L’assenza di Pizarro

“Da martedì aveva questi problemi, non si era allenato e giocando anche mercoledì non volevo farlo sforzare troppo”

Ora conta il fatto che sarà l’Inter ad avere addosso la pressione?

“Può pesare perchè noi siamo una squadra normale, l’Inter è una corazzata”

Gol a parte, Totti è tornato al top?

“Al top no, può fare di più ma me lo tengo stretto. Vederlo giocare è una meraviglia, come accarezza la palla, come serve i compagni. È un giocatore sublime”

Cosa è successo nel parapiglia finale in campo?

“Non so, evidentemente a Mirante non andavano bene i falli su Francesco”

L’ha difeso Mirante?

“Non lo so, si saranno detti qualcosa in campo ma non l’ho sentito. Poi anche se l’avessi sentito non lo direi a voi”

La decisione di mandare Toni in panchina dipende dall’utilizzo di Totti?

“No, ho visto bene Francesco contro la Samp e in settimana. Mi spiace per Luca che merita di giocare come Mexes. Pero’ devo essere sincero anche con la squadra che è abituata a giocare con un centrocampista in più, o Perrotta o anche Menez. Questa è la prerogativa delle squadre di Spalletti. Cambiare a poche giornate dalla fine con due punte là davanti, beh, devo essere ben sicuro di farlo e non voglio squilibrare una cosa certa. Ieri ho detto che possono giocare insieme? Cavolo l’hanno fatto in Nazionale, ma nella Roma devo ponderare tutto. Per me è un titolare come Philippe e come Brighi e voglio sottolineare lo spirito di quelli che vanno in panchina. Questa è la forza della nostra squadra che è diventata un tutt’uno e si è coesa col pubblico. Alla fine accetteremo anche la sconfitta come Samp ma devono dare tutto in campo”

Quanto tiene alla Coppa Italia?

“Sappiamo abbiamo di fronte una squadra che lotta su più fronti ed è in finale di Champions. Verrà motivata, noi faremo nostra partita sapendo che l’impegno sarà difficilissimo. Loro vogliono fare il grande slam e noi proveremo a mettergli il bastone fra le ruote”

Lei vinto la Coppa Italia con Fiorentina. Quanto tiene a questa coppa?

“Io non ho vinto campionati all’estero, in Spagna si vince o nel Real o nel Barca, in Inghilterra con Manchester o Arsenal quando c’ero io., Valencia e Chelsea erano squadre che viaggiavano a metà classifica… per questo ci tengo tanto, proprio perchè sto a Roma, a casa mia”

Fu profeta dicendo: “ Si deciderà tutto all’ultima giornata”

“Me lo auguro”