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Ecco le parole di Claudio Ranieri alla RAI dopo la finale di Coppa Italia contro l'Inter:
"Sentivamo la partita e ci ha condannati un episodio. Noi volevamo giocare a calcio perchè calciando il pallone lungo sapevamo che non ce l'avremmo fatta, non siamo riusciti ad imporre il nostro gioco come abbiamo fatto a San Siro e qui in campionato. Abbiamo perso una palla a centrocampo e ci hanno punito. Per lo scudetto ci proveremo con tutte le nostre forze. Il gesto di Totti è stato un fallo di frustrazione, onore ai vincitori, hanno fatto una buona gara e complimenti a loro."
Ranieri a ROMA CHANNEL
Ci poteva stare l'espulsione a Materazzi?
"Me l'aspettavo perchè Mirko aveva saltato l'ultimo uomo. Bisogna vedere se l'avessimo fatto noi come l'avrebbero giudicato. L'Inter è una squadra che ci mette sempre quel qualcosa in più, compatta anche quando deve protestare, mettere sempre sotto pressione l'arbitro, lo fanno sempre, con tutti, è il loro modo di fare. Io sono dispiaciuto perchè non abbiamo giocato come aremmo dovuto fare, poi ci siamo anche innervositi, ma non siamo entrati neanche in partita. Poi si sono creati quegli episodi che loro hano saputo sfruttare, come il gol di Milito, che è un campione ed è stato decisivo"
Ha influito anche un pò la stanchezza?
"Non credo, nel primo tempo non siamo entrati in partita. Eravamo slegati e non trovavamo le distanze, è un peccato perchè con l'Inter avevamo fatto due ottime partite in campionato. Oggi invece è andata così, bisogna riconoscere i meriti dell'Inter"
La Roma ha avuto anche delle occasioni con Vucinic e Juan nel secondo tempo
"Peccato perchè la squadra aveva ripreso entusiasmo, c'era quella voglia di voler girare il risultato ma poi negli episodi non ci ha sorriso la fortuna"
Cosa è successo a Totti?
"Loro sono bravi nell'innervosirti e nel portarti sul filo, lì bisogna stare sereni. Il suo è stato un fallo di frustrazione, è un peccato perchè un campione come lui non deve fare queste cose".
Su Balotelli
"Balotelli ha 19 anni, ne subisce di tuti i colori, il suo carattere probabilmente lo porta a confrontarsi con tutti anche nel suo spogliatoio. non è facile a quell'età essere un campione e avere tutti contro, bisognerebbe conoscere meglio la situazione"
Da giovedi si ripensa al campionato
"Si, noi dobbiamo crederci, fare la nostra partita con il Cagliari e poi con il Chievo. Oggi ci abbiamo messo troppo tempo a carburare, domani voltiamo pagina per fare bene"
Le altre squadre daranno il massimo, anche quelle che non hanno più motivazioni?
"Si deve essere così, tutte le squadre faranno il loro dovere"
Ranieri in CONFERENZA STAMPA