ROMA-UDINESE: interviste - Ranieri: "Due partite prima del curvone. Menez? E' un diamante"

20/03/2010 alle 22:29.

Ecco le dichiarazioni di Claudio Ranieri dopo la vittoria di stasera contro l'Udinese. Il Mister ha parlato a Sky Sport, Mediaset Premium, Rai, Roma Channel e infine, nella consueta conferenza stampa.. RANIERI a SKY SPORT Dopo che aveva detto che la sua squadra non trovava le giocate di qualche mese fa ha sollecitato qualcosa visto che oggi ci sono state? Te lo aspettavi? “Mi aspettavo una reazione perché era un mese che non perdevamo ma nemmeno vincevamo. Pagavamo per far riprendere il fiato a chi aveva speso tanto. Oggi in piena emergenza ho chiesto di dare qualcosa in piu. Soprattutto con le assenze a centrocampo, potevamo non avere fluidità di manovra. I ragazzi si sono calati nelle difficoltà e sono stati molto bravi”

RANIERI a SKY SPORT

Dopo che aveva detto che la sua squadra non trovava le giocate di qualche mese fa ha sollecitato qualcosa visto che oggi ci sono state? Te lo aspettavi?

“Mi aspettavo una reazione perché era un mese che non perdevamo ma nemmeno vincevamo. Pagavamo per far riprendere il fiato a chi aveva speso tanto. Oggi in piena emergenza ho chiesto di dare qualcosa in piu. Soprattutto con le assenze a centrocampo, potevamo non avere fluidità di manovra. I ragazzi si sono calati nelle difficoltà e sono stati molto bravi”

Quanto siamo ingiusti a giudicare subito in Italia. È bastato un mezzo risultato a Roma per farle le critiche di braccino?

“Ieri ho anche sbagliato a rispondere, sono cose dell’altro mondo”

Tre punti fondamentali e ora l’Inter è a soli 4 punti. Dica la verità, per l’aggancio ci crede?

“E’ come ho sempre detto. Ci mancano due partite la famoso curvone, fisicamente stiamo bene. Lottiamo corriamo, ora abbiamo una partita difficile a e poi l’Inter. Poi tireremo le somme”

L’esperimento con due attaccanti col trequartista dietro ha funzionato? Le è piaciuto? Lo rivedremo?

“Sì, sicuramente ha funzionato e mi è piaciuto molto. Sicuramente lo rivederemo, poi aspetto rientri il , andiamo avanti così. L’importante è esser sempre concentrati e determinati e andiamo avanti”

Arriva il momento in cui uno però deve rispondere

“Io devo rispondere sul campo, ogni tanto ricordo dove stavamo, abbiamo fatto grossissimo campionato e ora voglia di far bene. Mi si viene a dire che ero contento del pareggio di Livorno… è follia. Mia nonna diceva “venghino signori che più animali si vedono”

Ora siete in tre davanti. Che distrazione sarà per l’Inter la , vi può favorire?

“Credo che la rosa dell’Inter possa giocare su tutti i fronti, certo vanno dietro alla coppa da anni e un piccolo pensiero in più ce lo metteranno. Ma hanno tante forze e sarà difficile. Noi siamo lì col Milan, facciamo queste due partite e ne riparliamo”

 

RANIERI a MEDIASET PREMIUM

Stasera sembra che du giocatori su tutti, Vucinic e Menez, siano definitivamente esplosi?

“Avevamo bisogno di questi giocatori per saltare uomo e dare un imput alla velocità di squadra. Ci mancavano diversi titolari stasera ma il gruppo ha risposto bene. Una gara splendida contro una splendida Udinese”

La Roma ha dimostrato di non essere stanca anche se in partita ci sono ancora cali e momenti di amnesia. C’è tanto da lavorare?

“C’è sempre da lavorare, non voglio fare polemica poi ma ci sono stati dati contro sempre dei rigori”

Oggi ha protestato su diversi falli

“Quello capita sempre. Tu fai una buona gara ma l’avversario non demorde. Oggi eravamo davvero famelici e chi non giocava ha mostrato grossa professionalità”

Arriva un momento cruciale, lei ha detto nessusa illusione ma la Roma è una realtà e la squadra lo ha dimostato

“Noi crediamo in noi stessi. Mancano due partite alla fine del curvone, poi ci sarà il rettilineo. Facciamo finire le giornate con e Intee. Noi abbiamo forza per volata finale”

Per puntare ai vertici però, non si dovrebbe continuare a prendere tanti gol

“Sono perfettamente d’accordo”

Come la situazione di ?

“Lui voleva essere in panchina già stasera, piano piano farà differenziato e si aggregherà. Mi auguro serva poco tempo”

Per la prima volta forse uno straordinario Menez, era in tranquillità e non sembrava avere ombre stasera. Ti ha stupito?

“Lui ha dei numeri eccezionali, ma è senza continuità. Io credo molto in questo ragazzo poi ci ho parlato in settimana perché sa che credo in lui e mi chede allora perché non mi fai giocare?” (ride). “Stasera ha fatto la differenza”

Con disponibile è azzardato pensare al tridente contro l’Inter?

“Vediamo, col tridente tutti si devono scarificare. Non so se avrò e quanto potrà reggere. È tutto bello con tanti attaccanti ma bisogna correre”

E poi c’è il , non ce lo scordiamo

“Certo, già negli spogliatoi ne parlavamo prima”

 

RANIERI a ROMA CHANNEL

Un abbraccio paterno all’uscita di Menez, è stato impressionante oggi

“Sempre detto, lui è un diamante”

Stesso discorso di Vucinic, si diceva segnasse poco

“Fa gol, assist, difende, corre.. molto bene”

Prova importante anche per le quattro squalifiche. Grande spirito di squadra

“Avevo chiesto ai ragazzi di dimostrare che erano un gruppo, di rispondere coi fatti alle critiche che non meritiamo. Contro una grande Udinese abbiamo dimostrato che ci siamo”

Cosa succede sempre in questa à?

“Qualcuno si fa troppe pippe mentale, apre bocca e dà fiato e non è bello nei confronti di chi si impegna. Le critiche ci scivolano addosso e questa è la bella risposta della squadra”

 

 

RANIERI alla RAI

Vittoria importante nonostante le tante assenze

"Ne avevo parlato con la squadra durante la settimana, cercando di fare capire a tutti i giocatori l'importanza del gruppo. Avevamo davanti una grande Udinese e per batterla c'è voluta una grande Roma"

Sul 2-2 ha rivisto i fantasmi di certe gare?

"No, perché avevo visto che la squadra stava andando bene"

L'ingresso di Andreolli per Faty nella ripresa?

"Loro avevano molti attaccanti, ed abbiamo adottato un modiulo che avevamo già utilizzato. Comunque le gare si vincono con gli uomini e non con i moduli"

Due giocatori sugli scudi: Vucinic e Menez. Per il montenegrino addirittura la tripletta

"Lui, come Menez, è un giocatore che ha bisogno di essere messo in condizione di fare quello che sa fare meglio".  

 

 

RANIERI in CONFERENZA STAMPA

Un pubblico eccezionale oggi e una vittoria fondamentale

“Sapevamo che loro sono un’ottima squadra, in crescita, ma noi volevamo far bene proprio per le tante assenze. Dobbiamo rispondere solo alle critiche sul campo, era partita difficile ma i ragazzi l’hanno interpretata bene. Un plauso a coloro che non giocano abitualmente e hanno fatto vedere la loro professionalità. Oltre alla professionalità ci hanno messo il cuore. Un plauso anche a chi era già responsabilizzato e ci ha messo ancora di più”

Una parola su Menez

“Sapete, sono il primo a dargli addosso perché capisco che è un diamante quello che ho per le mani. Lui è un giocatore che sa cambiare volto alla partita, tutti lo vorremo sempre così”

Ora meno quattro dall’Inter e scontro diretto che si avvicina

“Noi non viviamo di alti e bassi come la critica fa apparire, non eravamo né scemi prima né siamo fenomeni ora. Dopo la partita con l’Inter sarà finito il curvone, ora pensiamo al . Abbiamo avuto un calo, anche i miei sono ragazzi in carne ed ossa. Stasera volevamo la vittoria contro una grandissima squadra”

Aveva un centrocampo da inventare, sono andati molto bene Faty e Brighi

“Brighi è la sintesi del giocatore ideale, è stato eccellente per il disegno tattico. E’ sempre al posto e al momento giusto. Una partita maiuscola. A Faty ho detto di non essere timido ma propositivo., anche lui ha fatto una gara importante e non era facile perché di proposito ripartivamo centralmente laciando loro il gioco sulle fasce”

Grande tridente e col rientro di ? Saranno dei bei dubbi?

“Questi dubbi sono bellissimi, l’allenatore non ha problemi quando ha tutti a disposizione. Ben venga Toni, ben venga Menez, ne venga Vucinic e ben venga ”.

La Roma torna a vincere, reagisce alla rimonta del doppio vantaggio, trova Menez come mai prima, Brighi e Faty ottimi. Una partita perfetta, l’aveva pensata cosi?

“L’allenatore si immagina sempre la partita migliore per come l’ha messa. Mi aspettavo questo tipo di prestazione e i ragazzi l’hanno voluta, non si sono disuniti sul 2 a 2 e hanno trovato il gol della vittoria”

Come mai la difesa a 5 nella ripresa?

“Perchè hanno messo 27 attaccanti e sono difensivista” (ride)

Qualche punto perso, rimorsi?

“Si, ma ricordo anche tutti quelli che siamo andati a prendere, non aprire bocca senza cervello”

Toni ha lavorato molto anche tatticamente

“Avevo detto dopo una settimana, si è inserito come fosse qui da tanto tempo e dissi pure che non me lo aspettavo così in forma, invece è stato prontissimo. Oggi un apartita molto delicata perché a loro tre abbiamo demandato le nostre ripartenze e gli altri a coprire. Sono veramente contento del lavoro difensivo del tridente”

Su Di Natale

“E’ un giocatore stupendo, mi fa sempre gol”