CLAUDIO RANIERI a SKY

Due a zero al novantesimo e poi è arrivato il pareggio

“Dovevamo fare maggiore attenzione nel portare in porto la partita. Sapevamo che il Cagliari avrebbe messo palloni dentro, ci eravamo preparati a questo.. preparati anche se poi ci hanno sorpreso. I ragazzi si sono lamentati per un’ entrata di Conti su Cassetti, l’arbitro era sul primo palo e non ha visto forse poteva farlo l’assistente. Peccato, resta la prestazione non raccogliamo quanto seminato”

Ci eravamo preparati domande sull’ottima difesa invece niente. Per lo schieramento dalla televisione sembrava un rombo il vostro

“Sì, era un rombo come contro il Parma. I ragazzi si erano trovati bene e ho insistito. Vucinic e Baptista davanti a tenere impegnata la linea difensiva e Perrotta pronto ad inserirsi dove si aprivano spazi. Tutto molto bello ma raccogliamo solo un punto e siamo amareggiati. Complimenti al Cagliari che fino in fondo ha creduto nella rimonta”

Nella seconda parte del secondo tempo il Cagliari però vi ha messo in difficoltà

“C’è stato solo un tiro di Lazzari come azione che io ricordi. Come dominio della partita abbiamo fatto tutto noi e loro non ha espresso il bel gioco che solitamente hanno”

L’episodio di Pizarro e il petardo, poi hai dovuto urlare per farti sentire dal cileno?

“Ho chiesto se quando fischia l’arbitro fosse in grado di sentire, era intontito (ride). Si è ripreso dopo poco, abbiamo sentito il botto un po’ tutti, ma eravamo più avanti mentre lui che era indietro è rimasto investito dal frastuono”

Bruno darà due scappellotti a Daniele stasera?

“Ce li dobbiamo dare noi due scappellotti, non ce la dovevamo far scappare”

 

CLAUDIO RANIERI a MEDIASET PREMIUM

Si aveva la sensazione che Toni dovesse giocare dall’inizio, perché invece ha giocato Baptista?

“Toni era arrivato da quattro giorni. Aveva fatto il capodanno e il viaggio in macchina, aveva solo quattro allenamenti e una partitella bella gambe. Giocando ogni tre giorni mi sembrava giusto aspettare”

Di Canio: Non era una grande sorpresa l’esclusione di Toni e il risultato si era visto sul campo con la vittoria per 2-0 al novantesimo. Col cambio e nel finale di partita c’è stato un calo di tensione?

“Non so, prima avevo messo Menez per tenere palla e creare occasioni. L’ingresso di Toni era per dare un punto di riferimento. Il Cagliari, perso per perso, si è buttato avanti e ci ha ripreso. Non meritavamo di pareggiare come abbiamo vinto altre partite che non meritavamo. Questo è il calcio. Per me è importante aver rivisto la Roma di fine Dicembre”