ROMA-NAPOLI: le interviste - Ranieri: "I sistemi di gioco? Nulla senza campioni come Totti"

04/10/2009 alle 17:16.

Claudio Ranieri ai microfoni di Sky. Serviva una vittoria per chiudere il ciclo, oggi ha avuto le risposte che voleva? Si, abbiamo giocato contro un bel Napoli, soffrivamo sulla loro fascia sinistra nel primo tempo. Buon per noi aver pareggiato al termine della prima frazione di gioco. Nel secondo tempo abbiamo cambiato sistema, siamo stati più compatti e abbiamo vinto meritatamente

Serviva una vittoria per chiudere il ciclo, oggi ha avuto le risposte che voleva?

Si, abbiamo giocato contro un bel , soffrivamo sulla loro fascia sinistra nel primo tempo. Buon per noi aver pareggiato al termine della prima frazione di gioco. Nel secondo tempo abbiamo cambiato sistema, siamo stati più compatti e abbiamo vinto meritatamente



442 poi rombo, ma quanto conta nella tattica il valore aggiunto di ?

I sistemi di gioco valgono poco se non hai i campioni, i sistemi ti riequlibrano determinate cose, che la squadra si trovi più compatta, ma senza i campioni non si fa nulla

Una squadra ritrovata oggi viste anche le assenze importanti. Andreolli bene e sulla destra hai risolto l’infortunio di Motta

Andreolli è stata una bella conferma, mi piaceva per l’attenzione negli allenamenti e oggi ha giocato per novanta minuti. Motta l’ho sostituito con un sempreverde, e Cassetti è stato come al solito eccezionale. Poi ho emsso Faty che ha fatto un secondo tempo strepitoso. I giovani ce li abbiamo e ce li teniamo stretti. Anche il si è infortunato, anche Vucinic ha preso una botta sul finire e andrà a farsi una risonanza.

Al di là della partita di oggi, la Roma ha sempre segnato e subito un gol. Hai trovato la tua squadra, il tuo quadramento con Derossi, Pizarro, Perrotta, trovato la tua squadra?

La squadra è questa, poi a turno possono ruotare gli uomini. Andava soltanto ridato entusiasmo e voglia di lottare perchè l’avevamo smarrito, con un nuovo allenatore i ragazzi si stanno trovando, dovevamo chiudere con con una vittoria per lavorare con più convinzione e determinazione.

non ha preso una botta,

Credo sia andato in iperestensione



, straordinario nel difficile e vulnerabile nel facile?

È un buonissimo e noi siamo contenti, Il titolare è Doni, Bertagnoli ha fatto benissimo.
è entrato a freddo poi nella ripresa ha dato sicurezza

Qual è la gerarchia dei portieri, tra primi, secondi, terzi?

Nemmeno io lo so bene, l’importante è che parino



 



RAI

Ranieri è a 5 punti dall’Inter, domanda su Mourinho, è nervoso il portoghese?

A Roma io mi faccio i fatti miei.

Come sta ?

Andrà in clinica per una risonanza. Anche Vucinic verrà controllato.

Ieri ha lanciato strali sui campi di Frigoria, paragonati a Castel Fusano. Quanto centrano? Per gli infortuni di e Vucinic, ma anche per il ?

Avere dei buoni campi permette di lavorare bene. Castel Fusano, per chi non lo sapesse, è la pineta sul lungomare con molta sabbia, come nei nostri campi, ma a me piace adesso tornare sul bel calcio

Col passaporto romano lei è imbattuto, tre aggettivi per la Roma?

Più che aggettivi, do quella che è la mia idea. Era una partita difficile, volevamo lanciare messaggi positivi e ce l’abbiamo fatta. Nel primo tempo sofferto sulla nostra fascia destra, la sinistra del . Nel secondo tempo abbiamo avuto maggiore compattezza e abbiamo meritato la vittoria però


 

CLAUDIO RANIERI a ROMA CHANNEL

“Il risultato è importante, così come è stato importante chiudere il mese nel modo migliore. Abbiamo sofferto nel primo tempo, soprattutto sulla fascia destra, dove ci attaccavano in tre. Il gol di all’inizio è stato fondamentale. Faty ha giocato una partita splendida. Nel secondo tempo, una partita splendida. Tutti hanno lottato. e Vucinic faranno una risonanza ora. I sistemi di gioco contano poco quando hai giocatori come . Faty ha grandi potenzialità, ha fatto bene. Ora mi aspetto che tutti gli infortunati stiano bene. Tutti avranno le loro chance. Ora darò due giorni liberi ai ragazzi. Le vittorie e le sconfitte qui mi pagano doppio: per il tecnico e per il tifoso che sono”.