SIENA-ROMA - Ranieri: "Importante vincere e ritrovare entusiasmo"

13/09/2009 alle 17:13.

Ranieri, ai microfoni di Sky, commenta la vittoria di Siena.

Mister, è stata una partita dalle emozioni forti. Aveva sognato così il debutto?

E' stato un esordio pieno di emozioni, l’importante era fare punti e vincere. Sono stati tre punti sofferti contro un buonissimo Siena, organizzato dietro e bravo in contropiede. Noi dal canto nostro non ci siamo mai arresi e dopo il gol ci siamo sbloccati.

Mister, è stata una partita dalle emozioni forti. Aveva sognato così il debutto?

E' stato un esordio pieno di emozioni, l’importante era fare punti e vincere. Sono stati tre punti sofferti contro un buonissimo Siena, organizzato dietro e bravo in contropiede. Noi dal canto nostro non ci siamo mai arresi e dopo il gol ci siamo sbloccati.

 

Si è tanto parlato dei problemi difensivi e alla fine il successo è arrivato proprio dai gol dei difensori, Mexes e Riise.

Quando si giudica una squadra non lo si fa mai per reparti, altrimenti è un giudizo affrettato.La difesa è solida se l’attacco lavora bene e viceversa. La cosa più importante quest'oggi era dare entusiasmo alla squadra.

 

A fine partita c'è stato un abbraccio collettivo, che gruppo ha trovato?

È un buon gruppo che negli anni passati ha fatto bene e ora gli riesce più difficile. Essere criticati e non fare più ciò che prima veniva naturale è frustrante. Ora bisogna cambiare registro e i ragazzi devono capire cosa voglio io che come allenatore sono diverso da Spalletti.

 

La partita è girata intorno al ruolo di Pizarro, prima nel ruolo inedito di trequartista poi finito mediano dopo l'uscita di Brighi. La roma della partenza con cinque centrocampisti è una Roma di emergenza oppure no?

Pizarro per lei che ruolo ha?

No, la squadra della partenza è stato perché ho dovuto fare la conta su chi stava meglio. Vucinic non ce la faceva a fare novanta minuti dopo la nazionale e mi aveva detto di andare in panchina, anche Baptista aveva solo 50/60 minuti nelle gambe. Ho dovuto fare i conti con tutti i problemi. Ho messo e Brighi per contrastare il loro trequartista. Mentre Pizarro anche con Spalletti ha giocato lì in quella posizione.

 

Un'amalgama nuovo nella Roma?

Loro devono ritrovare sicurezza e tranquillità e ciò si trova con le vittorie. Il cambio di tecnico c'è stato perché Spalletti non riusciva più a stimolare i ragazzi come in passato aveva fatto e adesso tocca a me.

 

Domanda per Mourinho in collegamento da Milano, le è mancato Ranieri?

Sono felice per Ranieri che ha trovato una panchina ma mi dispiace per Spalletti.

 

CLAUDIO RANIERI a ROMA CHANNEL

"Il Siena è squadra che dà molte difficoltà, chiude gli spazi, e noi nel primo tempo non siamo riusciti a verticalizzare ncon quei giocatori che sono riuscito a metere in campo. Vucinic? L'ho potuto mettere solo nell'ultima parte del match perchè come anche lui mi ha detto, aveva pochi minuti nelle gambe. Ci ha comunque dato il suo contributo. La squadra deve reagire e superare questa fase di 'shock' che sta attraversando. Sarà una Roma cangiante? La mia filosofia prevede anche questo. L'importante è ritrovare la condizione fisica dei miei giocatori. Il gol di Riise? Ha un sinistro al fulmicotone,è il suo pezzo forte si è applicato bene anche nella fase difensiva"

 

CLAUDIO RANIERI in MIXED ZONE

Cosa le è piaciuto oggi?

"Mi è piaciuta nel carattere e nella voglia. Loro hanno giocato bene si sanno chiudere e pressare. Noi eravamo un po' lenti e giocavamo troppo in orizzontale e nel primo tempo abbiamo sofferto, lasciando troppo spazio".

Ci saranno critiche sul gioco..

"Sul gioco è normale che ci siano critiche, non è il mio nè quello di Spalletti è figlio del momento. Volevo veder lottare. Puoi perdere ma devi mettercela tutta e loro devono fare meglio. Il gruppo è unito, sono tutti bravi ragazzi, forse sono troppo bravi, manca il bandito nello spogliatoio. Hanno vissuto in modo importante le dimissioni del loro allenatore che aveva dato molto e li aveva fatti conoscere in Italia e nel Mondo. Gli volevano bene e tutto questo si riflette anche sul gioco. Per vincere serve serenità".

Brutto episodio quello di ...

"Sì ci sono nel calcio purtroppo, Daniele deve ragionare a mente fredda. Lui ha fatto tantissimo dalla gomitata al Mondiale, ma deve restare lucido e freddo".

All'inizio eravate un po' ingessati..

"Il Siena si batte se giochi veloce e bene e noi non riuscivamo a farlo almeno all'inizio".

Si immaginava una partita così dura?

"Me l'immaginavo difficile perchè la Roma era sempre andata malino qui. Io non ho la bacchetta magica, si deve lavorare tanto. Siamo conosciuti, loro ci conoscono e sanno arginarci, dovrò cambiare un po' l' abito giallorosso, per essere più imprevedibile".

Ci sarà tourn-over in coppa?

"Vediamo, devo valutare, la formazione del primo tempo era figlia delle necessità almeno al momento".

CLAUDIO RANIERI a RAISPORT

“Non è stata una partita facile, negli ultimi due anni la Roma aveva perso a Siena, e loro hanno fatto molto bene. Nel secondo tempo siamo stati più accorti e sciolti. L'atteggiamento iniziale non è stato figlio delle necessità. Ho messo i giocatori che sulla carta stavano meglio pur sapendo che la squadra avrebbe perso profondità. Devo lavorare molto sulla mentalità della squadra. Non deve essere così aperta perché subisce in contropiede. Lasciare un allenatore a cui avevi dato tutto te stesso e con cui avevi vinto non è da poco, la squadra è molto sensibile da questo punti di vista. La ? È una grande squadra, l'ho vista davvero molto bene, e hanno tutti margini di miglioramento”.