SKY SPORT - Nel corso dello speciale dedicato ad Edin Dzeko, in onda stasera alle 20:45 sull'emittente satellitare, è intervenuto anche Aleksandar Kolarov, amico e compagno di lunga data del bosniaco. Le sue parole:
Il rapporto con Dzeko.
“Su quello che è successo (guerra dei Balcani, ndr) dalle nostre parti, sia io e che lui siamo dell’idea che ci siano uomini buoni e cattivi, non c’entra la nazionalità. Siamo nuove generazioni, che hanno vissuto queste cose da piccoli. Siamo professionisti e capitani delle nazionali, d’esempio su come ci si deve comportare. Lui è un amico, conosco tutta la sua famiglia, sarebbe da ignoranti parlare di queste cose, di cui la gente come noi non deve parlare”.
L'arrivo di Dzeko al Manchester City.
“Ho conosciuto Edin quando è approdato al Manchester City, parlando la stessa lingua l’ho chiamato e così ci siamo conosciuti di persona. Sapevamo che era un giocatore che aveva vinto la Bundesliga con il Wolfsburg, lui si è inserito molto bene con la squadra, nella città e quindi ci siamo trovati tutti benissimo con lui”.
La struttura fisica di Dzeko.
“È un giocatore completo, ha tecnica, è destro-sinistro, sa giocare a calcio e questi giocatori li adoro, quindi sono pochi i giocatori che hanno la sua struttura. Io non lo vedo come un attaccante, per me è normale che segni. Sono pochi quelli al mondo che fanno quello che fa lui. Per me è un sinistro anche se non lo ammette, prende sempre la porta (ride, ndr)”.