CENTRO SUONO SPORT - Ieri, in una conferenza stampa ufficiale, Daniele De Rossi ha dato l'addio al Boca Juniors e al calcio giocato. Il centrocampista ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo per rimanere più vicino alla famiglia. Oltre ai saluti dei tanti ex compagni di squadra, sull'addio dell'ex numero 16 giallorosso è intervenuto anche Italo Galbiati, storico ex vice di Fabio Capello. Queste le sue parole ai microfoni dell'emittente radiofonica:
Capello raccontava di Aquilani e De Rossi in Primavera, che cosa ricorda di quel De Rossi?
“Piacevole. De Rossi aveva un grande futuro che si è confermato, anche Aquilani ha fatto un’ottima carriera, un po' troppo fragile fisicamente”.
Quanto c’è di Galbiati-Capello nel De Rossi che abbiamo ammirato in questi anni?
“Lo abbiamo visto spesso con gli Allievi e con la Primavera. Daniele aveva già il fisico per giocare in prima squadra, quando ha iniziato con noi ha meritato il posto e non è più uscito".
Il primo ricordo che Le viene in mente di De Rossi?
“Un giocatore in crescita, attento a tutto. Un bravissimo ragazzo”.
Ha qualche suggerimento da dare al De Rossi prossimo allenatore?
“Già nelle giovanili si vedeva che era nella sua testa imporsi, ha la stoffa dell’allenatore e lo farà. Sicuramente farà bella figura, sono sicuro diventerà un grande mister. Gli faccio un grande in bocca al lupo”.
Potrebbe essere il nuovo Capello?
“Piano, ci vuole tempo ed esperienza. Fabio è stato un grande, Daniele comunque ha trovato la sua strada e avrà un ottimo avvenire. Poi dovrà fare i corsi a Coverciano e iniziare magari dalle giovanili”.
Che idea si è fatto di Fonseca?
“Sicuramente è un allenatore di altissimo livello, è portato a rimanere a Roma. E’ un uomo che fa poche parole e lavora molto: i giocatori lo seguono molto e farà bene nella Capitale”.
Dove rende meglio Zaniolo?
“E’ un grande giocatore, può giocare in mezzo al campo o sulla fascia ha velocità, tiro, gamba e intelligenza tattica. Farà una grande carriera. Bisognerà aiutarlo a fare bene per la Roma, Forza Roma”.