Juan Jesus, difensore centrale della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni tabloid inglese in merito agli insulti razzisti che gli sono stati rivolti su Instagram da un tifoso giallorosso. Queste le parole del brasiliano: "Se partissero dei cori razzisti dagli spalti, non esiterei a lasciare il campo. La Roma ha mandato un segnale molto forte. Ha dato un esempio al campionato italiano, speriamo che le autorità ripartano da questo. La multa all’Atalanta? E’ troppo poco. E’ inconcepibile e ironico che i tifosi dell’Atalanta insultino un giocatore di colore quando ne hanno anche nella loro squadra, è come se discriminassero i loro stessi giocatori. Sono qui in Italia da sette anni ed è bello vedere che i razzisti sono una minoranza. Ho ricevuto tanti bei messaggi dai tifosi e li ringrazio. Siamo nel 2019, non si può essere discriminati per il colore della propria pelle, non è tollerabile, non è accettabile".
(independent.co.uk)