MEDIASET - L'allenatore della Roma, Eusebio Di Francesco, ospite nella trasmissione Tiki Taka, ha parlato della sua prima stagione sulla panchina giallorossa. Ecco le sue parole:
Com'è stata la partita con la Juve?
Abbiamo fatto un'ottima ora di calcio. Abbiamo attaccato bene la Juve, ma non abbiamo concretizzato. Ritengo però che abbiamo fatto una buona gara, che è cambiata dopo l'espulsione di Nainggolan. La Juve ha cercato di non farci giocare, ha giocato per il pari e ha portato a casa lo Scudetto.
Cosa è mancato ad Anfield, ci ripensa a quella partita?
Ci ripenso, perchè abbiamo dimostrato di poter competere contro il Liverpool. La squadra lì si è un po disunita, abbiamo subito la partita. Loro alla prima occasioni andavano in verticale e hanno fatto gol. Al ritorno abbiamo pensato troppo a quello che è successo all'andata, nonostante gli episodi ci hanno tolto qualcosa.
Dzeko? Ha temuto di perderlo a gennaio?
La trattativa c'è stata, ma lui ha sempre dato disponibilità. Lo ritengo troppo importante per noi. Ha dimostrato di prendersi sulle spalle la Roma, mettendosi a disposizione dei compagni. Questo è il messaggio più importante che sono riuscito a trasmettere, il fatto di giocare l'uno per l'altro, esaltando il collettivo.
Ha cambiato un pò l'ambiente?
Si, della città mi interessa realtivamente. Devo trasmettere messaggi dentro Trigoria. Dobbiamo guardare quello che si può fare, non quello che si è fatto. Non voglio vedere il vittimismo nei miei giocatori, se pensiamo troppo agli episodi, agli errori, perdiamo tempo nell’andarceli a riprendere. Nella gara di ritorno contro il Liverpool, ad esempio, abbiamo perso 2-3 minuti nel recupero, e potevano essere fondamentali per andare ai supplementari. Dobbiamo evitare di fare le vittime e non piangerci addosso.
Ti senti più vicino ad Allegri o a Sarri?
Attraverso il bel gioco vorrei vincere i campionati. Non si può ciriticare Allegri per come ha gestito l'ambiente, è un'ottimo allenatore, io cerco di trasmettere cose differenti dal punto di vista del gioco. Allegri in questo momento è vincente, io devo ancora imparare tanto. Vorrei cercare di vincere portando il mio pensiero.
Schick?
Ha grandi potenzialità, deve essere bravo a mettersi a disposizione, e io lo devo mettere nelle condizioni per esprimersi. può giocare sia esterno, in modo differente da Under, che da centravanti, in modo differente da Dzeko.
Polemiche post Scudetto? Chi ha meritato di più?
Nell'analisi generale, la pecca del Napoli è quando si sono trovati a meno 1, si sono sentiti vincitori dello Scudetto contro una squadra che ha l'abitudine a vincere. La Juve è più pronta, e ha avuto la capacità di rimanere tranquilla. Ha meritato lo Scudetto.
Può condizionare il fatto di giocare prima o dopo rispetto alla rivale?
Alla fine del campionato si, ma lo sapevamo, eravamo abituati a questo. Non dobbiamo attaccarci a queste cose.
Nainggolan ha fatto degli errori in Champions…
Chi non fa non sbaglia. Alla lunga vince chi sbaglia meno. A lui si può dire tutto tranne che non ha personalità e lo ha dimostrato più volte.
Lazio o Inter, chi merita di andare in Champions?
La Lazio perchè è davanti, ma in una partita secca può succedere di tutto. Ma dico Lazio perchè è avanti in classifica, poi ci sono tanti varianti, guardiamo anche la partita nostra di ieri, con l'espulsione di Nainggolan che ha cambiato tutto.
Totti è mancato un pò quest'anno? Come si migliora la squadra?
Abbiamo fatto una grande crescita dal punto di vista mentale ma non basta. Dobbiamo migliorare qualitativamente, siamo la seconda miglior difesa, ma siamo mancati in avanti, nonostante io venga considerato zemaniano. Totti è una presenza costante. Sono contento per quello che sta facendo per me e per la squadra, è un punto di riferimento ma non rimpiango niente. Ho grandi ricordi quando giocava con me.
Alisson quanto vale?
Non lo so, ma è un grande portiere. Ha personalità e soprattutto è disponibile verso gli altri. Lavora molto per la squadra e questo mi piace. è un portiere di sostanza, non scenico. Tra i più forti del campionato.
Under?
E’ partito con delle difficoltà nel capire il modo di giocare e con la lingua. Io dico che non è turco, ma è napoletano, capisce al volo quello che gli dici, a volte fa pure finta. Sono contento della sua crescita, ha grande qualità nel prepararsi il tiro in porta, non fa mai capire dove calcia. Può migliorare solamente.
Che cosa hai pensato quando hai letto la classifica delle sviste arbitrali del Var?
Non l’ho letta. Cerco di non trasmettere alla mia squadra questa mentalità, secondo me sono alibi, è da vittime del sistema. Si può sbagliare nel campionato, oggi avvantaggiano noi, domani un altro. Ci si augura che ce ne siano meno, però è una giustificazione. Come i colleghi che parlano sempre con l’arbitro, se i parlo con lui non posso migliorare gli errori della mia squadra. Dobbiamo essere più attenti.
Dove dovete rinforzarvi di più?
In attacco, in difesa e a centrocampo (ride, ndr)
Le piace Balotelli?
Lo avevo già detto, lo avevo cercato anche a Sassuolo. Dobbiamo ancora incontraci per delineare il mercato. Balotelli ha qualità importanti.