Dopo il lavoro differenziato di oggi, si è presentato in conferenza stampa dal ritiro austriaco di Bad Waltersdorf, Leandro Castan. Queste le sue parole:
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Quanto senti questa maglia?
Tanto, si vede che si sente che ho piacere di indossare questa maglia. Indossarla è un piacere per me e una responsabilità. Quest'anno possiamo fare una cosa bella. Mi sento bene fisicamente e oggi ho lavorato facendo un po' di corsa, non ho più fastidio
Vi sentite alla pari rispetto alla Juventus?
E' cambiato tanto. La scorsa estate eravamo in difficoltà e avevamo fatto una stagione negativa. Quest'anno abbiamo fatto una stagione importante ed è tornata la fiducia. Però dobbiamo stare attenti ora, con la fiducia non dobbiamo lasciare nulla indietro. Dobbiamo essere umili e vincere qualcosa per essere come loro. Tocca a noi fare bene e vincere. Non dobbiamo parlare delle nostre possibilità di vittoria, dobbiamo far vedere a tutti che possiamo vincere
De Sanctis e Baldissoni sono a Roma per l'elezione del nuovo presidente della Federcalcio. Qual è la tua posizione su questa vicenda?
E' una cosa del calcio italiano. Ho sentito Morgan parlare di questo, speriamo che possano fare la scelta giusta e che il calcio italiano possa cambiare ancora un po' facendo la scelta giusta.
Questa squadra deve rimanere la stessa dell'anno scorso? Fosse per te non vorresti altri arrivi?
Questa squadra è forte, sappiamo che quest'anno giochiamo più del campionato, facendo 3 partite a settimana e dovremo avere più giocatori per ruolo. Non so se arriverà qualcuno, è un lavoro della società e mi fido di loro ma siamo già forti - GUARDA IL VIDEO
Dovesse partire Benatia, ti sentiresti pronto ad essere il nuovo leader difensivo?
Non so se andrà via ma sono pronto. Non è solo uno a fare reparto e ho giocato solo un anno con Benatia quindi potrei fare bene anche con altri. Però se rimarrà credo che potremo fare bene.
E' il secondo anno con Garcia, ci sono differenze rispetto l'anno scorso?
Stiamo facendo più lavoro fisico, sappiamo che stiamo andando a giocare la Champions League. Stiamo lavorando bene per essere pronti perché quest'anno sappiamo che sarà difficile e duro, ma per vincere bisognerà soffrire
L'anno scorso per te è stato molto importante dopo le difficoltà. Ti manca solo il gol?
E' vero (ride). La palla l'anno scorso non si è mai avvicinata, vediamo se qualcosa potrà cambiare. Però voglio fare bene in difesa, poi in avanti abbiamo giocatori importanti
Questo è un mercato in cui le grandi società fanno fatica ad acquistare giocatori importanti. Intanto è arrivato Diego Lopez al Milan: lo sconosci?
Sì lo conosci, ha giocato al Real ed è un portiere bravo. Sul mercato la Roma ha fatto benissimo e ha preso giocatori importanti, siamo tra le grandi squadre, ma ora tocca a noi fare il nostro lavoro
La piazza chiede di vincere, come state reggendo questa pressione?
Preferisco questa pressione a quella dell'anno scorso, quando insultavano i giocatori. Non dobbiamo parlare, si vince sul campo. La squadra sta lavorando benissimo e forte. Quando si lavora così si è più vicini a vincere
Si è parlato troppo di Benatia? Senza il marocchino sareste ugualmente da scudetto?
Eh che devo dire...se lui va via o no non lo so. Io faccio tifo per lui che faccia bene, ma questa roba è sua, non posso rispondere per lui. Siamo 30 giocatori, non solo uno. Non si vince da solo, una squadra da scudetto sono 25/30 giocatori
La domanda è se ti stupisce questo grande richiamo del calciomercato per un solo giocatore
No, se ci è stato è merito suo
E' vero che i big dello spogliatoio hanno fatto un patto per rimanere? Hai sentito Maicon? Come tornerà?
Sappiamo che nel calcio uno arriva e uno parte, è sempre così. Aspetto Maicon, l'ho già chiamato perchè sono l'unico brasiliano qua e aspetto che torni per parlare un po' di porteghese (ride). Mi ha detto che arriverà carico perché è un giocatore importante per noi