SPORT MEDIASET - Da "Tiki Taka", programma in onda su Italia 1, arrivano le parole di Morgan De Sanctis, guardiano insuperabile da 594' della porta romanista.
Che accoglienza al rientro dalla vittoria di Udine. Quanti erano i tifosi?
"Di certo erano rumorosi, si son fatti sentire. Quello che più importa è che continuiamo a battere forte noi sul campo. Loro aspettano di essere rispettati in maniera degna sul campo"
Vi carica questa entusiasmo o vi mette pressione?
"E' assolutamente legittimo godere di questi animi. Chi invece non può farlo siamo noi: dobbiamo guardare tutta la stagione a questo cammino che sarà lungo e tortuoso"
Qual è il segreto di questa difesa?
"E' la compattezza. Questa squadra ha una grandissima capacità di sacrificio e una grande organizzazione. Dovremo riuscirci a farlo fino alla fine"
C'è polemica da Udine...
"Qualcuno a Udine ha voluto strumentalizzare la mia esultanza. Nell'Udinese non ho lasciato un ricordo positivo per quello che è successo alla fine: io i problemi li ho avuti con la società, non con i tifosi"