Europa League: ufficiale l'esclusione del Crystal Palace, al suo posto il Nottingham Forest. Confermata la presenza del Lione (COMUNICATO)

11/07/2025 alle 17:42.
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Clamorosa scelta della UEFA: la Prima Camera dell'Organo di Controllo Finanziario dei Club ha deciso di escludere il Crystal Palace dall'Europa League 2025/26 e al suo posto ci sarà il Nottingham Forest. Le 'Aquile' sono state retrocesse quindi in Conference League. Differente, invece, la posizione del Lione: il club francese è stato riammesso in Ligue 1 e la partecipazione alla prossima edizione dell'Europa League è stata confermata.

Ecco il comunicato ufficiale: "La Prima Camera della CFCB aveva avviato un procedimento contro il Crystal Palace e l'Olympique Lyonnais a causa di un potenziale conflitto con la norma sulle multiproprietà prevista dall'articolo 5 del Regolamento sulle competizioni per club UEFA.

Il 9 luglio 2025 l'istanza di appello dell'autorità francese di controllo finanziario (DNCG) ha deciso di non retrocedere l'Olympique Lyonnais in Ligue 2. In seguito alla valutazione da parte della CFCB di tutte le altre condizioni rilevanti incluse nell'accordo transattivo , l'Olympique Lyonnais non sarà escluso dalle competizioni UEFA per club 2025/26.

La Prima Camera del CFCB ha proseguito la valutazione della documentazione presentata dall'Olympique Lyonnais e dal Crystal Palace e ha concluso che i club avevano violato, al 1° marzo 2025, i criteri delle multiproprietà previsti dall'articolo 5.01 del Regolamento sulle competizioni per club UEFA.

Per questo motivo, e in conformità con le disposizioni stabilite negli articoli 5.02, 5.03 e 5.04 del Regolamento delle Competizioni per Club UEFA, la Prima Camera del CFCB ha deciso:

• Accettare l'ammissione dell'Olympique Lyonnais alla UEFA Europa League 2025/26; 

• Di rifiutare l'ammissione del Crystal Palace alla UEFA Europa League 2025/26 e di accettare l'ammissione del Crystal Palace alla UEFA Conference League 2025/26.

La presente decisione può essere impugnata dinanzi al Tribunale Arbitrale dello Sport, ai sensi degli articoli 62 e 63 dello Statuto UEFA".

(uefa.com)

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