Senza alcuni big, lasciati a riposo, Veretout, Mancini e Pellegrini ai box, la Roma, già qualificata ai sedicesimi da prima del girone, affronta domani in trasferta il CSKA Sofia nell'ultimo turno della fase a gironi di Europa League. Alla vigilia, come di consueto, è intervenuto il tecnico giallorosso, Paulo Fonseca. Al suo fianco l'attaccante Borja Mayoral.
La conferenza stampa alla vigilia di #CSKARoma di #UEL https://t.co/T7pOzi6Hbd
— AS Roma (@OfficialASRoma) December 9, 2020
L'intervento di Fonseca:
È normale che un giocatore come Pellegrini romano e romanista venga così criticato? Pensa di recuperarlo per Bologna?
"Penso che sarà pronto per giocare a Bologna. È importante quello che so e che il giocatore sa: ha fatto una bellissima partita col Sassuolo. Poi deve rimanere concentrato e lavorare come normalmente fa. Le altre cose non sono importanti per il nostro lavoro. Deve rimanere concentrato per lavorare e giocare bene come sta facendo. Poi voglio aggiungere che tutte le critiche sono possibili, ma per me sono difficili da capire verso un giocatore romanista come lui, che dà sempre tutto per la squadra, che vive la Roma in un modo diverso, è un esempio e uno dei capitani. Non c'è la sensibilità per capire quanto lavora e ama la Roma".
La Roma non ha mai giocato di lunedì dopo le partite di Europa League, perché? Siete voi a non chiedere il posticipo o è la Lega che non lo concede?
"Non voglio cercare scuse, ma per me è una questione di sensibilità. È difficile capire perché le squadre che giocano l'Europa League non hanno protezione. È difficile capire perché col Sassuolo abbiamo giocato alle 15:00, così come è difficile capire perché di lunedì si sia giocata la partita tra Fiorentina e Genoa mentre le squadre che giocano di giovedì non possono farlo. Così come nel prossimo weekend: giocheremo domani, torneremo tardi dopo un viaggio e non giocheremo di lunedì. È una questione di sensibilità, con questa intensità è difficile recuperare. Serve più attenzione per le squadre che giocano in Europa League".
Domani sarà l'occasione per vedere titolare qualche giovane della Primavera?
"Sì, domani inizierà la partita Milanese. È anche un'opportunità per i giocatori per migliorare la condizione fisica, è il caso di Smalling, Diawara e altri. È anche l'opportunità per vedere i giocatori della Primavera".
Sul CSKA Sofia con il nuovo allenatore.
"Sì, abbiamo visto giocare le partite col nuovo allenatore. Giocano con un sistema diverso, simile al nostro. La squadra sta meglio, sta creando un'identità e difende meglio. Questo allenatore sta facendo un buon lavoro e ovviamente ha bisogno di tempo, ma si vede che è una squadra diversa e più forte".
Pedro inizierà dal 1'? Qual è la sua influenza sui giocatori più giovani?
"Pedro giocherà domani, visto che non potrà giocare in Serie A domenica. È un grande esempio, ha sempre un grande entusiasmo in allenamento. Non è facile vedere un giocatore che ha vinto tanti titoli avere una motivazione così tutti i giorni. Per questo è sempre un punto di riferimento e un esempio".
L'intervento di Mayoral:
Ti senti più una prima o una seconda punta? Preferisci giocare come terminale offensivo o con un giocatore accanto?
"Preferisco giocare, mi sento a mio agio con entrambi i sistemi di gioco. Ho già dimostrato che posso adattarmi. In carriera ho giocato con diversi sistemi, lo scorso anno al Levante giocavamo con due punte, al Real Madrid giocavamo con una punta e mi trovo bene in entrambi i casi".
Visto il buon stato di forma che stai attraversando, ti aspettavi di giocare titolare contro il Sassuolo?
"Personalmente spero sempre di partite titolare, affronto le partite con questo spirito e questa mentalità. Se non ho l'occasione di partire dall'inizio è una decisione del mister. Cerco di sfruttare le occasioni che mi concede il mister e di fare il massimo. Il mio lavoro è di lavorare sempre seriamente e mettermi a disposizione".
