Siviglia-Roma, dalla Spagna: la polizia chiede di giocare a porte chiuse. Monchi: "Al momento non abbiamo indicazioni diverse, si dovrebbe disputare con il pubblico"

09/03/2020 alle 17:21.
uefa-europa-league-logo-2018-2021-1024x576

L'emergenza Coronavirus mette in allarme anche il mondo del calcio. Giovedì, alle 18.55, in Spagna è in programma Siviglia-Roma, andata degli ottavi di finale di Europa League. Come scrive la stampa spagnola, Jupol, il maggior sindacato di polizia, ha presentato una richiesta al Governo di disputare il match a porte chiuse proprio a causa dell'emergenza Coronavirus e "dell'impossibilità di garantire la sicurezza sanitaria dei poliziotti impegnati". 

Gli agenti, inoltre, hanno chiesto "tutto il materiale necessario per evitare il contagio", che "l'uniforme sia disinfettata nel caso in cui sia consentito l'accesso ai tifosi" e che "tutti gli strumenti di lavoro siano disinfettati da società specializzate".

(sevilla.abc.es)

VAI ALLA NEWS ORIGINALE


Contattato dalla redazione de Il Romanista, l'ex ds giallorosso Monchi, ora al Siviglia, ha dichiarato: "Al momento non abbiamo indicazioni diverse rispetto a quelle che sapevamo. E quindi si dovrebbe giocare regolarmente a porte aperte. Chiaramente seguiamo anche noi le notizie di stampa e abbiamo saputo di questa richiesta di un sindacato di polizia. Restiamo in attesa di eventuali nuove disposizioni alle quali ovviamente ci atterremo strettamente".