Nonostante Maurizio Sarri durante l’anno sia stato criticato fortemente dai tifosi per la sua filosofia di gioco poco convincente, la sua prima stagione nel Chelsea non può essere giudicata in maniera totalmente negativa. Infatti dopo aver conquistato il 3° posto in Premier League, guadagnandosi quindi la qualificazione alla prossima edizione della Champions, i Blues si sono aggiudicati anche la finale di Europa League battendo l’Arsenal con il roboante risultato di 4-1.

Finito il primo tempo 0-0, la partita si è scatenata nel corso della ripresa dove ad aprire le marcature ci ha pensato Giroud che al 49', colpendo di testa sul traversone dell'ex Roma Emerson Palmieri, è riuscito a mandare la palla alle spalle del portiere Cech. Il raddoppio è arrivato al 60' grazie alla rete di Pedro su assist di Hazard. Proprio l'attaccante belga è stato poi autore del terzo gol, segnato su rigore al 65', e del quarto siglato al 72'. Inutile la rete di Iwobi per i Gunners che dunque ripiombano nell'incubo già vissuto nel 2000 quando persero la finale dell’allora Coppa Uefa per 4-1 sui calci di rigore contro il Galatasaray.

Maurizio Sarri vince il suo primo trofeo europeo, aggiungendo quindi la seconda Europa League nella bacheca del Chelsea dopo quella vinta nel 2013 ad Amsterdam contro il Benfica (2-1). L’ultimo allenatore italiano che è riuscito a vincere questo trofeo (anche se allora era nominata Coppa Uefa) è stato Alberto Malesani con il suo Parma. Era il 12 maggio 1999 quando i ducali riuscirono a imporsi per 3-0 sul Marsiglia conquistando così il suo secondo trofeo dopo quello del 1995.