Le ultime due sconfitte subite dal Real Madrid, in Champions League con il CSKA e poi con l'Alaves nell'ultimo turno di campionato, hanno reso la panchina di Lopetegui sempre più a rischio. Inoltre è da quattro gare che la squadra madridista non va a segno e questo compromette ancora di più la posizione dell'ex ct spagnolo.
A difendere il proprio tecnico il capitano Sergio Ramos: "Ci mancano i risultati - ha dichiarato al termine del match di ieri -, ma il gol verrà e sicuramente combatteremo per i nostri obiettivi. Se si perde si deve girare pagina. Siamo i primi che sappiamo di poter migliorare e dimostrare quello che siamo. Siamo tutti consapevoli della realtà ma dobbiamo mantenere la calma. Siamo sulla buona strada nonostante i risultati negativi e dobbiamo cercare di cambiare questa striscia vincendo le partite. Cambiare l'allenatore sarebbe da pazzi. È decisamente troppo presto per parlarne e, nel caso, non è una decisione che spetta a noi giocatori. Combatteremo fino alla morte perché è nel nostro DNA e questo è ciò a cui siamo abituati. Chi ci dà per morti, comunque, sbaglia".