Alle ore 13.00, alla vigilia della partita di Champions League contro il BATE Borisov, nella sala stampa di Trigoria parlano in conferenza stampa il tecnico della Roma Rudi Garcia e Edin Dzeko. Queste le loro dichiarazioni:
Per Dzeko: Avresti voluto segnare di più?
Se non segno è soltanto colpa mia, avrei dovuto fare meglio in alcune occasioni come per esempio sull'1-0 contro il Torino, ma sono positivo per il futuro e per ciò che potrò portare alla squadra. I gol arriveranno
Per Garcia: Salah è pronto?
La cosa sicura è che Mohamed sta bene e è logico che non ha 95 minuti nelle gambe ma è pronto
Per Garcia: La Roma ha subito più gol nelle coppe europee. Potrebbe giocare Castan e non Ruediger?
Delle possibilità ci sono, non solo in difesa. Abbiamo anche infortunati che fanno in modo che le soluzioni siano ridotte, ma le soluzioni ci sono. Domani ci sarà da mettere in campo e in panchina 18 ragazzi che daranno tutto per la vittoria. Non c’è altro obiettivo che vincere domani. Questa partita si vincerà sulla voglia, la nostra è immensa.
Per Dzeko: Il tuo bilancio dell'esperienza a Roma
Abbiamo cominciato bene quest’anno. La stagione è ancora lunga, dobbiamo far vedere di avere carattere.
Per Garcia: Pallotta a Roma è un quid in più?
Siamo più forti con il presidente, saremo più forti con i tifosi domani. Mi aspetto di spingere tutti nella stessa direzioni. Dobbiamo dimostrare la nostra fame domani, ci sono altre componenti, ma questa partita è come un derby, non si gioca si vince.
Per Garcia: Si è lavorato più sulla testa o sulla tattica?
Come ho detto dopo alcune partite, almeno non ci annoiamo quando gioca la Roma. Domani non c'è nulla da pensare, dobbiamo fare la partita giusta. Dimostrare sul campo che gli 11 lupi che inizieranno, i 3 che entreranno, i 18 in panchina e tutto lo staff, faranno in modo di centrare il primo obiettivo stagionale che è qualificarci agli ottavi.
Per Dzeko: L'ex Rizzitelli ha dichiarato di vederti triste sul campo?
Non mi piace perdere, questo mi rende triste. Al momento non sono felice per me, per il mio team, perché meritiamo di più. Cercheremo di iniziare un nuovo capitolo domani, ottenendo la qualificazione e fare del nostro meglio nei prossimi incontri prima di Natale.
Per Garcia: Ieri Sabatini ha detto che se affonda Garcia affondiamo tutti. Dirlo alla vigilia di questa partita e di quella di Napoli le fa pensare che questa settimana sia la più difficile o no?
Questa dichiarazione dimostra che siamo tutti uniti e sappiamo che siamo da soli e dobbiamo lottare per i nostri obiettivi e i nostri risultati. La squadra c’è, in un momento dove la ruota non gira la società ha manifestato unità. Io lo ripeto: la qualità di un gruppo è di dimostrare di poter uscire da questi momenti. Sta solo a noi spingere per vincere, solo questa cosa rimetterebbe le cose apposto, nient’altro. A parlare è sempre il rettangolo verde.
Per Dzeko: Domani sarà una partita decisiva e lo stadio sarà mezzo vuoto. Se lo aspettava quando è arrivato a Roma?
Se vuoi vincere qualcosa devi avere i fan al tuo fianco. Basta vedere le gare con la Juventus e al Camp Nou contro il Barcellona Lo stadio vuoto è triste, spero che torneranno il prima possibile perché abbiamo bisogno di loro per raggiungere i nostri obiettivi.
Per Garcia: Se la Roma dovesse non passare il turno sarebbe anche il suo fallimento?
Penso solo a vincere e domani vinceremo, non c’è altro da dire o da fare, non possiamo contare su un pareggio tra Bayer Leverkusen e Barcellona, non è l'atteggiamento giusto. L’atteggiamento giusto è di combattere domani e dimostrare sul campo che abbiamo una voglia feroce. Non capitano spesso queste partite importanti di qualificazione per questo club e le vogliamo anche in futuro. Vogliamo essere a Nyon per il prossimo sorteggio.
Per Dzeko: Pensi di vivere una condizione simile a quella di Icardi dove è il gioco che non ti permette di segnare tanti gol?
No, ho giocato in tanti moduli e in tante squadre, se uno è forte è forte comunque. Sono il primo che si critica, accetta le critiche e cerca di migliorare per il futuro, iniziando dal match di domani
Per Dzeko: Ormai sei in Italia da diversi mesi, secondo te questa squadra può vincere lo scudetto?
Se giochiamo come le ultime due partite no, ma siamo meglio di questo. Io sono convinto che possiamo fare meglio. La stagione è lunga, lo scudetto non si vince a dicembre, ci saranno molte gare da affrontare e dobbiamo ragionare partita dopo partita per vedere poi a fine stagione come sarà andata.
Per Garcia: Secondo lei questa squadra ha valorizzato le qualità di Edin?
Lo abbiamo preso perché è un bomber, un grande campione. Penso che la squadra possa dare più colpi da sparare a Edin, soprattutto in questo momento dove siamo stati meno brillanti sul piano offensivo. Ho totale fiducia in tutta la squadra, abbiamo fatto tanti gol, siamo il primo attacco della Serie A. Dobbiamo continuare a produrre gioco e a dare occasioni da gol al nostro leader dell'attacco. Sono convinto che Edin farà tanti gol e noi saremo tutti contenti. La cosa preoccupante è quando una squadra non ha occasioni, questo non è il caso della Roma.
Per Dzeko: Non sei abituato a vivere momenti così, perché stai avendo tutte queste difficoltà?
Di periodi così li ho avuti anche in passato. Per tutti gli attaccanti è difficile quando non si fa gol. Penso ai gol sbagliati quando torno a casa, ma non voglio neanche essere troppo concentrato su questa situazione. Penso a come migliorarmi nelle partite a venire. Sono fiducioso e tonerò a fare meglio e a segnare.
Per Garcia: Cosa è successo dopo la sosta? Si è vista una squadra impaurita...
Una squadra impaurita non va a Torino facendo pressing alto per tutta la partita o quasi. Una squadra che non ha fiducia in se stessa non fa questa cosa. Prima dell’ultima sosta, che non mi sembra essere un’altra epoca, la Roma aveva vinto il derby e stava benissimo ed era fortissima. Dopo alcune partite, più 3 che 4, siamo tutti nulli e scarsi. Il mio lavoro è tenere l’equilibrio e non essere euforici un giorno e depressi l’alto. La stagione è lunga, non siamo neanche alla fine del girone d’andata. Domani è una gara senza ritorno e vogliamo vincerla.