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TMW - Enzo Maresca, adesso in forza all'Olympiakos, commenta la gara di Europa League di stasera in terra greca della Roma.
"Il Panathinaikos" - dice il centrocampista - "è una buona squadra con buoni giocatori, ha un reparto offensivo importante ma sicuramente la Roma se sta bene nei centoottanta minuti passerà il turno".
Ci descrivi il Panathinaikos? Come si batte?
"Il Panathinaikos ha voglia di fare bene perché ha davanti la Roma e quindi gli stimoli vengono da sé e poi perché nell'ultimo periodo non stanno andando bene e quindi potrebbe essere un trampolino per riprendere la corsa nel torneo. Il reparto offensivo è quello più importante. In difesa c'è un buon livello, però dovendo scegliere tra difesa e attacco, dico che l'attacco è più forte".
Ci sarà una cornice di pubblico importante, potrebbe essere un'arma in più per il Panathinaikos?
"Non credo. La Roma è abituata a grandi platee e poi ha una delle migliori tifoserie. Non si farà condizionare dal pubblico greco e poi sta talmente bene che può giocarsela contro chiunque. Io, ovviamente, essendo italiano e giocando nell'Olympiakos spero vinca la Roma".
Come va la tua avventura in Grecia?
"Non sono nuovo a queste cose, sono stato in Spagna e in Inghilterra, all'estero mi abituo. Ho scelto quest'avventura perché qui si gioca per vincere, posso giocare la Champions. Ad oggi sta andando abbastanza bene".
Si dice che in Italia ci sono tante pressioni. Com'è in Grecia il modo di vivere il calcio?
"Con passione, in Grecia ci sono due o tre squadre importanti e quindi l'attenzione è rivolta solo a queste squadre. C'è grande pressione. Sono stato in Spagna e in Inghilterra e credo che qui ci siano più pressioni, ma fanno bene".