C. Ronaldo avvisa Messi: "Voglio vincere sempre"

25/05/2009 alle 17:33.

«Vincere è bello, sono un vincente e voglio sempre di più». Cristiano Ronaldo risponde così, in un'intervista al sito dell'Uefa, alle parole di Messi, suo grande rivale nella finale di mercoledì a Roma. L'argentino aveva avvisato lo United sottolineando di essere in forma spettacolare, e ora il portoghese replica facendo sapere che non è affatto stanco di conquistare trofei e successi. Ecco quindi che il Pallone d'Oro vuole confermarsi sul trono d'Europa e replicare la vittoria di dodici mesi fa, quando i rossi di Manchester vinsero ai rigori a Mosca contro il Chelsea. «So che abbiamo vinto molto, però mi piace sempre alzare il tiro - dice ancora Cristiano Ronaldo a uefa.com -. Sono un giocatore molto ambizioso e dal carattere forte. Lo sono soprattutto livello personale, che è la cosa più importante per me. Gli altri possono dire quello che vogliono, ma io continuerò a pensarla così. Continuerò a comportarmi come nel 2003, 2004, 2005, e come sto facendo ora. Non cambia assolutamente niente, piuttosto il contrario. Sarò sempre più ambizioso, per trionfare a livello di club, ma anche a livello personale: sono un vincente». Se è diventato così Ronaldo crede che sia merito anche del suo allenatore Sir Alex Ferguson, un altro che di vittorie se ne intende. «Sono venuto a Manchester per lui - spiega il portoghese -. Mi ha fatto crescere e abbiamo vinto molto. Il nostro successo lo dobbiamo a lui, speriamo solo di vincere ancora». In ogni caso la finale contro il Barcellona non si presenta facile, e il n. 7 dei 'diavoli rossì lo sa perchè l'anno scorso per arrivare alla finale di Mosca lo United dovette eliminare in semifinale proprio il club catalano, grazie ad uno 0-0 e ad un successo di misura (1-0). «Non per sminuire le altre squadre, perchè l'intera scorsa stagione era stata comunque difficile - dice Cristiano Ronaldo - ma penso che quella contro il Barcellona sia stata la sfida più impegnativa, insieme alla finale ovviamente». Un anno dopo c'è il replay, stavolta in una sfida secca, quella che vale un'intera stagione, anche se chi perderà potrà comunque 'consolarsì con la conquista, già avvenuta sia per il Barcellona che per il Manchester United, del titolo nazionale