Trica teme il fattore Totti

26/11/2008 alle 18:08.

UEFA.COM - Eugen Trică ha ribadito l’obiettivo del CFR 1907 Cluj: il terzo posto nel Gruppo A, che vale il passaggio in Coppa UEFA. Ma per centrarlo servirà ripetere l’impresa della gara d’esordio, quando la formazione rumena superò l’AS Roma. Ma questa volta i giallorossi avranno un’arma in più: Francesco Totti. Alti e bassi

Alti e bassi

Il successo a sorpresa per 2-1 fuori casa contro la Roma - doppietta di Juan Culio - è valso alla formazione rumena, all’esordio nella fase a gironi di , le prime pagine dei giornali sportivi di tutto il mondo. Dopo quella vittoria il Cluj ha però collezionato soltanto un punto nelle tre partite seguenti, sebbene contro i vice campioni d’Europa del Chelsea FC.

Obiettivo realistico

Reduci da due sconfitte consecutive contro l’FC Girondins de Bordeaux, i campioni di Romania hanno voglia di recuperare terreno nel Gruppo A. "Ci siamo prefissati dall’inizio il terzo posto come obiettivo per il primo anno in – ha dichiarato l’attaccante -. Dopo i risultati sorprendenti delle prime due giornate, qualcuno aveva parlato di ottavi di finale, ma siamo rimasti con i piedi per terra”.

Non solo

Tuttavia anche quest’obiettivo appare complicato da raggiungere. Il terzo posto dista due punti, con la trasferta a Stamford Bridge all’orizzonte. Il Cluj deve dunque battere la Roma per sperare di continuare l’avventura europea nel 2009. Trică è convinto che la squadra abbia i mezzi per farcela. " non ha giocato all’andata e sono sicuro che questa volta farà sentire la sua presenza. Ma anche [Mirko] Vučinić è importante in attacco. La Roma ha almeno sette-otto effettivi in grado di impensierirci”.

Fantasia in attacco

Trică preferisce soffermarsi sul potenziale offensivo dei giallorossi, ma anche la sua presenza dopo la può essere significativa. La fantasia dell’attaccante 32enne è stata alla base dei successi del Cluj nelle prime due gare del Gruppo A, e soltanto il palo gli ha impedito di mettere al tappeto il Chelsea. La Roma farebbe bene a non fidarsi.