UEFA.COM - Le sconfitte incassate dal CFR 1907 Cluj hanno raffreddato gli ardori dopo il grande esordio in UEFA Champions League, lasciando i rumeni in coda al Gruppo A con solo due partite rimaste. I quattro punti finora conquistati, però, lasciano ancora spazio alla speranza di qualificazione, e il Cluj tenterà il tutto per tutto nel prossimo incontro in casa contro la Roma. Il Cluj affila le unghie in vista dell'incontro di ritorno con i giallorossi, forte del colpaccio registrato all'Olimpico. Il 16 settembre, sotto gli occhi del nuovo tecnico italiano Maurizio Trombetta, i rumeni subiscono un gol iniziale da parte di Christian Panucci ma rimontano alla grande con una doppietta del centrocampista argentino Juan Culio, autore del pareggio al 27' e del raddoppio con un tiro al volo all'inizio del secondo tempo.
Il Cluj affila le unghie in vista dell'incontro di ritorno con i giallorossi, forte del colpaccio registrato all'Olimpico. Il 16 settembre, sotto gli occhi del nuovo tecnico italiano Maurizio Trombetta, i rumeni subiscono un gol iniziale da parte di Christian Panucci ma rimontano alla grande con una doppietta del centrocampista argentino Juan Culio, autore del pareggio al 27' e del raddoppio con un tiro al volo all'inizio del secondo tempo.
Con il pareggio in casa per 0-0 contro il Chelsea, poi, per il CFR Cluj le possibilità di passare alla fase ad eliminazione diretta si fanno tangibili. I due incontri con il Bordeaux, però, riportano i rumeni con i piedi per terra.
Il Cluj perde in Francia per 1-0 in seguito all'autogol del proprio capitano Cadú all'inizio del secondo tempo. In casa, due settimane dopo, il Bordeaux passa in vantaggio con Yoann Gourcuff al 6'. Dani pareggia prontamente ma la rete su punizione di Wendel al 38' riporta gli ospiti definitivamente in vantaggio: ci pensa il portiere Matthieu Valverde a salvaguardare il risultato bloccando brillantemente i tentativi di Sixto Peralta e Sebastián Dubarbier nel secondo tempo. La sconfitta vede il CFR Cluj slittare all'ultimo posto, ma una vittoria nella quinta giornata potrebbe riportare i rumeni al secondo in caso di contemporanea vittoria del Chelsea sul Bordeaux.
La Roma si riprende dallo shock della prima giornata fin da quella successiva, imponendosi per 3-1 sul Bordeaux allo stadio Chaban-Delmas. Il vantaggio dei padroni di casa su rete di Gourcuff lascia presagire una nuova delusione per i giallorossi, ma l'espulsione di Henrique al 36' si fa sentire e la Roma ribalta le sorti dell'incontro con due reti in sette minuti ad opera di Mirko Vučinić e Júlio Baptista. Il brasiliano chiude poi i conti con un altro gol.
Poi arriva il doppio appuntamento con il Chelsea per gli uomini di Luciano Spalletti, prospettiva non esaltante dopo i mediocri risultati in campionato che hanno minato la fiducia della squadra. Per 76 minuti i giallorossi mantengono il risultato sullo 0-0 allo Stamford Bridge, ma con il colpo di testa di John Terry l'ago della bilancia si inclina in favore della squadra di casa.
Due settimane dopo la Roma rialza la testa, battendo gli uomini di Luiz Felipe Scolari per 3-1. Nel primo tempo una rete dell'ex difensore del Chelsea, Panucci, porta in vantaggio i giallorossi e la successiva doppietta di Vučinić consolida il risultato. Il Chelsea si consola con il gol della bandiera di Terry, ma la successiva espulsione di Deco affonda definitivamente il morale dei londinesi. Con questo risultato la Roma arriva a sei punti: in caso di vittoria in Romania e di pareggio tra Bordeaux e Chelsea, i giallorossi salterebbero al primo posto.
Prima di questa stagione, la Roma aveva disputato un solo incontro con una squadra rumena, in occasione del primo turno della Coppa dei Campioni 1985/86: la squadra avversaria era l'FC Steaua Bucureşti. I giallorossi vinsero per 1-0 in casa e pareggiarono 0-0 in trasferta. Il Cluj, invece, non aveva mai affrontato una squadra italiana prima: la vittoria di Roma della prima giornata è stato il primo incontro con una squadra della Serie A in una competizione per club UEFA.