
Demetrio Albertini, vicepresidente federale incaricato a seguire la preparazione del grande evento calcistico in programma nella Capitale, sgombra il campo da dubbi e "strumentalizzazioni" nell'avvicinamento alla finalissima di Champions. "La Figc sta lavorando moltissimo sulla finale di Champions di Roma: abbiamo la certezza che il 27 maggio si disputerà e sarà la più bella mai vista", sottolinea l'ex giocatore, che poi vuol chiarire la questione delle barriere, alla luce della richiesta dell'Uefa di avere nell'occasione un Olimpico senza divisori.
"Intanto partiamo dal presupposto che l'impianto è eccellente e che stiamo lavorando in totale collaborazione con il Coni e con il Comune perché la finale è una grande opportunità. Quanto alle barriere, esiste un vincolo dettato da un decreto ministeriale, una legge dello stato su una materia molto delicata, quella della sicurezza, credo però che si troverà l'equilibrio tra l'Uefa e la legge vigente in Italia".