VOCEGIALLOROSSA.IT - Giovanni Grazzini, presidente dello Spezia, ha parlato dell'imminente sfida di Coppa Italia con la Roma, in programma mercoledì 16 dicembre: “Per noi avere l’onore di incontrare una squadra come la Roma è una festa, qualunque sia il risultato. È un motivo di orgoglio, ho anche simpatia per la Roma. Siamo in una fase di rodaggio, è arrivato il nuovo allenatore Di Carlo, è arrivato il nuovo direttore Fusco, abbiamo appena ricominciato questa avventura. Sarà un grande impegno, un grande divertimento per tutti. Mi piacerebbe vedere Totti in campo - prosegue il presidente - È una gioia per una squadra di provincia che viene a giocare all’Olimpico. Penso sia un simbolo per tutti, come si fa a non volere bene a Totti?”.
Grazzini commenta poi il momento dei giallorossi in campionato: “Sono dispiaciuto, gli uomini di calcio sanno che il calcio è questo, ci sono alti e bassi. La Roma riprenderà il suo cammino, ha una bella rosa, la società è forte così come l’allenatore. Il calcio è così, vedete Mourinho, il Manchester, lo Spezia (ride, ndr)...”. Qualche battuta anche su Sadiq e Nura, prelevati in estate dalla Roma proprio dal club ligure. “Siamo orgogliosi anche di loro. Avevamo anche altre richieste ma abbiamo scelto la Roma e ci abbiamo azzeccato tutti e due. Oggi magari abbiamo qualche rimpianto, Sadiq e Nura si sono dimostrati quello che noi pensavamo ma siamo orgogliosi di averli dati alla Roma. Altre collaborazioni in futuro? Perché no? Visto che ci siamo trovati bene… Parteciperemo al Torneo di Viareggio. Il Gruppo Volpi ha lo Spezia, ha il Rijeka e la scuola di Abuja che ci fornisce i nigeriani. Parteciperemo dunque con tre squadre e avremo nove partite a La Spezia”.