''La gente chiacchiera ed io faccio i fatti. i risultati di Lazio e Salernitana ne sono la prova. La nostra è una società che ha una progettazione
"Abbiamo coronato il raggiungimento di un obiettivo attraverso il lavoro di tutta la stagione", le parole di Lotito ai microfoni de 'La Politica nel Pallone'. "Non vincere avrebbe comportato una situazione immeritata visto il percorso intrapreso in questa stagione dove in campionato, fino a gennaio, eravamo secondi mentre in Europa League siamo stati estromessi ai quarti ma non per demerito della squadra. Dedico questa Coppa Italia a tutti coloro che hanno contribuito a raggiungerla e voglio sottolineare anche la crescita da parte della tifoseria che ha avuto un comportamento all'insegna del rispetto delle regole, esponendo anche una bellissima coreografia", dice Lotito.
"Metteremo in campo una serie di azioni volte a potenziare la squadra e lo faremo con la nostra filosofia che non e' quella di prendere dei 'nomi' - sottolinea il presidente - Per esempio, Lulic non lo conosceva nessuno prima di venire qui, mentre Candreva era ritenuto non idoneo. Aumenteremo il potenziale in alcuni reparti, con un accrescimento che sia anche morale perche' non si vince solo col fisico ma anche con la mente e col cuore. Ieri si e' vista una squadra compatta, unita, coesa, volitiva, determinata. Ed e' stato sancito che la Lazio e' la prima squadra della Capitale"
Tornando al derby di ieri, sul fronte sicurezza bilancio positivo, "grazie alla regia del prefetto Pecoraro e del questore e' stato messo in campo un sistema che ha prevenuto ogni azione che poteva guastare questa festa, e' stata una gran giornata di sport all'insegna del tifo"
(gr parlamento)
''Mi chiedete se Osvaldo potrebbe giocare alla Lazio? No''. Cosi' il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha risposto ad una domanda rivoltagli durante la trasmissione "'Novantaminuti''. ''Intendiamoci - ha poi spiegato Lotito -, io scelgo e prendo i giocatori in base a tre requisiti: la compatibilita' economico-finanziaria, la moralita' e le capacita' tecniche e di crescita. Osvaldo non risponde gia' al primo requisito. Quanto al resto, in altre societa' sono ammessi comportamenti che alla Lazio non sono considerati adeguati'"
"La vittoria in Coppa Italia e' uno dei frutti di un lavoro cominciato nove anni fa, basato sulla sana gestione e sui veri valori dello sport. Ho preso in mano una societa' in bancarotta e l'ho portata al pareggio di bilancio e posso vantarmi di aver sempre pagato regolarmente i giocatori, anche all'ultima tranche di aprile'", continua Lotito. "Sono orgoglioso di questo risultato e guardando avanti, posso assicurare che faro' crescere la squadra seguendo gli stessi criteri, con innesti mirati e adeguati dal punto di vista tecnico ed economico. Gli stessi criteri guidano la crescita della Salernitana, presa fallita nel 2011 e fatta gia' risalire dalla serie D fino alla Prima Divisione, oltre alla conquista sabato scorso della Supercoppa di Seconda Divisione''
(rai sport)