Controllo antidoping a sopresa, con qualche malumore per le modalità con cui è stato comunicato, per la Lazio. Sembrerebbe infatti che tre rappresentanti della commissione
Pino Capua, presidente della commissione antidoping, ha poi chiarito l'episodio: "E' una cosa che non riguarda la nostra commissione, io rappresento la Federcalcio, quella è una cosa che compete il CONI. Ma mi risulta che il medico abbia incontrato la squadra e abbia poi effettuato i controlli normalmente. Il medico che è andato a fare il controllo a Norcia, per una discordanza di orari, li ha trovati sul pullman e quindi c'è stato un cambio di programma. Pertanto, il controllo è stato fatto successivamente a Formello, perchè era stato concordato così. Non c'è nessun caso".
(cittaceleste.it)
Secondo quanto riferisce l'emittente radiofonica romana, alla base di questo imprevisto ci sarebbe un equivoco. I responsabili della commissione antidoping erano a conoscenza del fatto che la Lazio, contrariamente a quanto poi è avvenuto, sarebbe partita da Norcia solo sabato.
(radio radio)