Conferenza stampa, JURIC: "Dobbiamo essere più cattivi sotto porta. Hummels? È una scelta tecnica, non guardo il curriculum. Mancini sta bene, da valutare Soulé" (VIDEO)

26/10/2024 alle 11:41.
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Dopo la difficile vittoria in Europa League contro la Dinamo Kiev, la Roma si rituffa nel campionato con l'obiettivo di archiviare l'ultima sconfitta con l'Inter. I giallorossi sono attesi dalla trasferta contro la Fiorentina, e come di consueto il tecnico Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa alla vigilia. Le sue parole.

Come sta la squadra? Come valuta la condizione di Dybala e Pellegrini?

"Stanno bene. Pellegrini è stato sfortunato, ha avuto tante occasioni da gol ma il livello è alto. Creano tante situazioni pericolose e li vedo bene. Poi è ovvio che il gioco dipende dai loro gol, speriamo possano migliorare in questo aspetto. Mancini è ok, vediamo Soulé".

Quali sono le insidie della Fiorentina?

"Ha 20 elementi di grande qualità, hanno fatto acquisti ottimi. Ha preso una strada giusta e Palladino sta facendo bene, ha tante soluzioni, è una squadra di valore".

La Roma è una squadra che ha segnato poco. Come si migliora?

"Se una squadra ha tutto questo possesso e fa così tanti tiri in porta, c'è di tutto. Abbiamo preso tanti pali e creato tante situazioni nitide. Bisogna crederci di più, avere più convinzione. Ci lavoriamo, speriamo che tutti si sbloccano".

Con la Fiorentina è decisiva per capire le ambizioni della squadra?

"La squadra ha preso la strada giusta, si vede dalla prestazioni. Per vincere bisogna essere più cattivi davanti alla porta e non concedere. Ogni partita è uno scontro diretto e ha un valore, noi vogliamo prendere una strada positiva. È fondamentale vincere".

Cosa ha Hummels in meno rispetto a Ndicka?

"Quello che ho detto l'ultima volta è semplice. Scelgo in base a chi sta meglio in allenamento. Non guardo il curriculum, vedo chi mi dà più sicurezza. Possiamo fare lo stesso discorso di Hermoso. Il futuro di Ndicka è quello, può diventare un top player in quella posizione per doti fisiche e aggressività, e lo sta dimostrando. Domani avrà una prova difficile con Kean. È una scelta tecnica, non so dirti altro. Ci sono alcune caratteristiche che un allenatore preferisce, è una scelta tecnica".

Che momento stanno vivendo gli esterni?

"Saelemaekers sta recuperando bene, spero possa tornare dopo questo ciclo di partite. El Shaarawy potrebbe già rientrare alla prossima. Zalewski giovedì ha giocato molto bene, ha reagito molto bene, mi dispiace per la situazione in cui si trova. Sono contento per lui, ha dimostrato a livello mentale che è forte e che non è un bambino. Il suo dribbling può aiutarci contro le squadre bloccate".

A che punto è la sua Roma? La sua rosa può arrivare tre le prime 4?

"Su tante cose siamo andati molto bene, ogni mio giocatore migliora, come accaduto in tutta la squadra. Il mio lavoro è quello, ho a disposizione tanti calciatori interessanti, anche chi è più grande".