Tema Nicolò Zaniolo: José Mourinho affronta il discorso legato al futuro del numero 22 della Roma nella conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Roma. "Ci saranno provvedimenti disciplinari? Non posso rispondere a questo. Purtroppo sembra che io abbia ragione. Dopo quello che ho detto nel post di Spezia-Roma ("La mia sensazione è che il 1° febbraio Zaniolo sarà qua", ndr) sembra che sia questa la direzione".
"Dico purtroppo perché è da un mese che il giocatore dice ogni giorno di voler andare via. Dopo lo Spezia ho dato lunedì come giorno libero a tutti e martedì ho fissato un allenamento opzionale. Martedì ero a Trigoria con il mio staff, tutti i giocatori in panchina a La Spezia sono venuti ad allenarsi, anche tanti giocatori che hanno giocato sono venuti in piscina o per fare recupero. Questo è il profilo di giocatore che un allenatore vuole: un giocatore di squadra, questo è il concetto di giocatore che vuoi. Quando un calciatore dice, non solo all'allenatore ma soprattutto alla società e anche ai compagni ogni giorno, di non voler giocare per la Roma, di non voler vestire la maglia della Roma e di non volersi allenare con il gruppo, allora devo dire purtroppo. La situazione ideale sarebbe che il giocatore sia felice e lasci gli altri felici. Ho avuto questa sensazione quando ho rilasciato quelle dichiarazioni e purtroppo sembra che stia succedendo - ha aggiunto -. Se vuoi sapere i dettagli, quello che è successo e come, non è una domanda per me. Ancora una volta Nicolò non è a disposizione della squadra, il nostro focus è sulla partita e il mio focus come allenatore è sui ragazzi che vogliono lottare per il club e per i tifosi, in questa dinamica Nicolò non fa parte del progetto Napoli se si può chiamare così. Non voglio parlare più di Zaniolo".