Tramite un comunicato sul sito della Federazione arriva, tra gli altri temi, l'annuncio dell'introduzione del fuorigioco semi automatico in Serie A a partire dal 27 gennaio:
L’integrazione degli organici della Giustizia Sportiva dopo la decisione di sottoporre gli arbitri alla giustizia federale, l’introduzione della tecnologia SAOT (cosiddetto fuorigioco semi automatico) in Serie A dal 27 gennaio e la decisione di convocare dal prossimo 15 gennaio tutte le componenti per giungere ad una proposta concordata di riforma dei campionati, dal momento che da parte delle leghe professionistiche non è pervenuta nessuna proposta condivisa. Sono stati questi i punti salienti affrontati nella riunione odierna del Consiglio federale, che si è aperta con il ricordo del presidente Gravina di Sinisa Mihajlovic come ‘protagonista del nostro mondo, un esempio di coraggio e di determinazione’ e Mario Sconcerti come ‘uomo di cultura e giornalista dalle rare qualità intellettuali’.
SITUAZIONE AIA. Tra i temi della riunione anche la situazione dell’AIA all’indomani delle dimissioni del presidente Alfredo Trentalange. Gravina ha ricostruito i fatti relativi alla vicenda D’Onofrio e informato il Consiglio in merito alla dettagliata relazione pervenuta dal Procuratore Federale Chinè, dalla quale si evince, tra le altre cose, che l’ex Procuratore dell’Aia all’atto di nomina, avvenuta in data 6 marzo 2021, era sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, alla quale già permaneva dal 15 settembre 2020, e che nel periodo dal 9 settembre 2021 al 6 settembre 2022 non è stato mai autorizzato ad allontanarsi dalla propria abitazione, dove era costretto dalla misura cautelare degli arresti domiciliari. A norma di Regolamento, il vice presidente Baglioni ha il compito di organizzare le prossime elezioni dell’Associazione entro 90 giorni.
"Negli interessi dell'AIA e del calcio italiano – ha dichiarato Gravina nella conferenza stampa che ha fatto seguito al Consiglio - ho parlato a lungo con Trentalange, dicendo che ci sono delle responsabilità oggettive da appurare, ma la vicenda è di una gravità inaudita e ha comunque danneggiato il mondo del calcio”.
GIUSTIZIA SPORTIVA. Ricevute le domande per ampliare l’organico della giustizia sportiva (761, di cui 495 idonee) a seguito della decisione di sottoporre gli arbitri alla giustizia federale, come tutti i tesserati della Federazione, e riunita la Commissione Federale di Garanzia, Gravina ha sottoposto al Consiglio (che ha approvato) l’elenco dei nuovi componenti. Sono stati nominati 6 nuovi componenti della Corte Federale d’Appello, 8 del Tribunale Federale Nazionale e 9 Sostituti Procuratori. È stato inoltre integrato l’organico della Covisoc con la nomina di Germana Panzironi, mentre a seguito delle dimissioni di Giacomo Aiello e Marta Carissimi gli organici della Commissione Agenti e del Consiglio Direttivo della Divisione Calcio Femminile sono stati integrati con le nomine di Maria Pia Pignalosa e Fabio Appetiti.
RIFORMA DEI CAMPIONATI. Agli atti del Consiglio è stata depositata la proposta di riforma del presidente della Lega B Mauro Balata, cui si sono aggiunti altri documenti inviati dalla Lega di A il 15 dicembre e dalla Lega Pro il 16 dicembre. Diversamente dall’impegno preso in Consiglio Federale, non è pervenuta nessuna proposta condivisa da parte delle Leghe professionistiche, quindi Gravina si è impegnato a convocare dal prossimo 15 gennaio tutte le componenti per giungere ad una proposta concordata.
“Ad oggi – ha sottolineato il presidente federale – sono arrivate tre proposte differenti, ma l’intesa non c’è. Il confronto resta comunque positivo e non è una riforma che può impedire alle società di gestirsi meglio. Come Federazione forniremo ai club strumenti utili per migliorare i ricavi e per mettere sotto i controlli i costi. Dal 15 gennaio – ha aggiunto Gravina - affronteremo giorno dopo giorno il tema della riforma del calcio italiano e mi auguro che ne esca una proposta condivisa. È emersa una disponibilità chiara da parte delle componenti al sottoscritto di intervenire per fare sintesi tra le diverse proposte presentate. Se questa mia sintesi dovesse trovare accoglimento è evidente che la riforma sarebbe già attuabile, ma se non dovesse avvenire il blocco andrebbe rimosso”.
FUORIGIOCO SEMIAUTOMATICO. Sentita anche l’AIA sull’argomento, il Consiglio ha autorizzato l’introduzione della tecnologia SAOT (cosiddetto ‘fuorigioco semi automatico’) dalla 20ª giornata di campionato di Serie A, in programma dal 27 gennaio 2023, a conclusione dei test offline in corso presso l’IBC di Lissone.
(figc.it)