Dopo la Conference League, la Roma sarà ospite della Salernitana per la seconda giornata di campionato. Una news d'agenzia di ieri spiega i lavori allo stadio Arechi e l'organizzazione del club in vista del match.
Le porte, infatti, sono state rimosse e risistemate, a beneficio della goal line technology, spalti all’inglese, cioè senza reti di protezione né pali di sostegno, e seicento tifosi in più nella curva Sud Siberiano. Una ulteriore scorta di biglietti per Salernitana-Roma è stata polverizzata ieri mattina, in poche ore. Non si tratta di una maggiore dotazione ma di una redistribuzione degli spazi.
Tre giorni fa, VivaTicket aveva inviato una e-mail ufficiale ai tifosi della Salernitana che avevano acquistato biglietti di curva Nord, settore ospiti, durante il primo, appassionato assalto ai tagliandi. “Nessun raggiro – hanno tenuto a precisare i supporter nella missiva di risposta – siamo salernitani e siamo residenti a Salerno. Abbiamo inserito queste informazioni nel gestionale di VivaTicket e si sono spalancate le porte della Nord. C’erano probabilmente delle falle nel sistema”. La Salernitana, in fase di scrematura, aveva segnalato l’anomalia e il gestore della prevendita aveva concesso tempi supplementari: i salernitani della Nord avrebbero dovuto indicare il proprio numero di fidelity card della Roma, entro le ore 14 del 25 agosto, pena l’annullamento del biglietto. C'è stato il taglio ma poi ci sono state ulteriori interlocuzioni.
Al varco 25 dello stadio Arechi, mentre gli operai lavoravano al maquillage dello stadio e l’assessore comunale allo sport, Caramanno, incontrava il direttore sportivo della Salernitana, Fabiani, e il dirigente Bianchi per un aggiornamento sui lavori, i tifosi hanno raggiunto la sede amministrativa. Lo ha fatto anche Riccardo Santoro, presidente del Centro Coordinamento. A lui si erano rivolti i tifosi di Colosseo Granata, residenti a Roma e impossibilitati ad acquistare in altri settori (a differenza dei salernitani che erano entrati in possesso del settore ospiti) ed è stata data possibilità di acquistare nuovi biglietti. “Nuovi”, perché il precedente tagliando di curva Nord è stato annullato e chi aveva espresso a mezzo posta elettronica le proprie rimostranze, dimostrando di avere fidelity card della Salernitana, ha potuto acquistare – quindi pagare ex novo, costo 30 euro – un altro biglietto, di curva Sud. Chi aveva protestato ma non aveva risposto alla e-mail non ha potuto rifare il biglietto. Nessun credito a disposizione: toccherà a VivaTicket, in un secondo momento, ristorare i tifosi che erano entrati in possesso di tagliandi del settore ospiti. Il Gruppo Operativo per la Sicurezza, ieri mattina, ha monitorato anche questo tema caldo dei biglietti. Il Gos è stato convocato nella sala stampa dello stadio Arechi, la prima di due riunioni ravvicinate. La seconda, quella interforze alla quale è stato invitato anche il Comune di Salerno, è convocata stamattina in Questura.
Ieri l'altro si è discusso anche degli steward da impiegare: numero massiccio, oltre 100. Si discuterà anche dell’arrivo dei tifosi della Roma, dell’accoglienza, dell’ordine pubblico. È stata già confermata la presenza di barriere fisse di separazione tra i settori e, non a caso, è stato effettuato anche un sopralluogo all’esterno dello stadio. Nelle prossime ore si deciderà se sopprimere la fermata stadio Arechi della metropolitana (è assai probabile che accada) e trasformare Arbostella in capolinea.
I lavori allo stadio Arechi saranno stoppati, poi subentreranno le ditte di pulizia. Non è ancora pronto il nuovo tunnel e sono arrivate, invece, le nuove lampade (170) per la illuminotecnica a led. Il Comune di Salerno attende la pausa del campionato per il montaggio ma le prescrizioni della Questura indicano fine settembre come deadline. Già affidato a Skidata l’appalto dei tornelli, bisognerà adesso installare tutto all’inizio della prossima settimana. È un passaggio importante perché incide sulla capienza, al momento ferma a 26mila posti, ma causa Covid è stata dimezzata, dunque 13mila. Il Comune di Salerno, però, lavora ad una richiesta: considerare non la metà dei posti che i tornelli attuali possono garantire ma, visto che è una questione di distanziamento, la metà degli spazi disponibili, quindi la metà di 38mila. Un incremento di 6mila posti, da 13mila a 19mila, sarebbe un passo avanti importante ma l’ultima parola è del governo.
(Mat-Salerno)
Cantiere o stadio? Efficienza o lavori con il fiatone? A colpi di comunicati ufficiali, il deputato M5s, Tofalo, e l’assessore comunale allo sport, Caramanno, hanno a lungo dibattuto sullo stato dell’arte, allo stadio Arechi. Tofalo è andato all’attacco: “Capienza ridotta non per colpa del Covid-19 ma per il mancato adeguamento dello stadio alle regole della massima serie. Si rischia una figuraccia di livello internazionale. L'amministrazione comunale aveva promesso tempi record e invece l'impianto audio è carente, per i servizi igienici c'è tanto da fare, manca un'area più comoda per i diversamente abili, non c'è il tabellone luminoso e il tunnel tra le due panchine è in via di realizzazione. Un disastro”.
La replica di Caramanno: "Lo stadio è stato ammodernato prima con fondi Universiadi e poi con fondi regionali: illuminazione, tornelli, panchine, tunnel d’ingresso, azzeramento delle reti alle spalle delle porte, tribuna stampa e tanto altro ancora. Stiamo facendo tutto, lavoriamo e continuiamo a lavorare senza sosta. Sorge il dubbio che il parlamentare in causa possa appartenere alla schiera dei profeti di sventura che ipotizzavano la Salernitana peregrina in altri stadi. È stato deluso: la Salernitana giocherà la Serie A all'Arechi”.
(Mat-Salerno)