RAI RADIO 1 - "Da questo campionato c'è da aspettarsi di tutto, è cominciato in maniera anomala senza preparazione e con squadre costrette a continue verifiche, c'erano i presupposti per questa incertezza. Adesso ci sono dai 50 punti dell'Inter al 43 della Roma, con 4-5 squadre che si giocheranno lo scudetto". E' la previsione sulla corsa scudetto dell'ex ct dell'Italia campione del mondo al Mondiale del 2006, Marcello Lippi, ospite di 'Radio anch'io Sport'.
"Quest'anno c'è il Covid che stravolge le squadre: un allenatore ci mette 15 giorni a pensare a un cambio tattico e poi arriva un tampone positivo -prosegue il ct degli azzurri campioni del mondo in Germania-. La stanchezza sta facendo capolino, si gioca tantissimo ogni 3 giorni. L'unica squadra che deve trovare una fisionomia di gioco sicura è la Juve che ha cambiato tantissimo e non ha avuto modo di fare verifiche se non in campionato. L'Inter è questa, può avere una variazione a centrocampo con Eriksen ma è questa". "Possiamo dire che le 3-4 squadre che hanno grandi campioni, penso a Lukaku, Ibrahimovic e Cristiano Ronaldo, hanno molte più probabilità di rimanere al vertice perché hanno elementi che fanno la differenza indipendentemente da come giocano", conclude Lippi.