ANSA - «Avere una data certa è di sicuro un passo avanti, ma restano criticità e speriamo di risolverle», così Damiano Tommasi, presidente dall'Assocalciatori, commenta all'agenzia di stampa l'annuncio che la serie A riparte il 20 giugno. «Nel pieno dell'epidemia, avevo parlato di uno Zoncolan da scalare: abbiamo superato ei tornanti, ma non siamo ancora in discesa», aggiunge Tommasi, specificando che a pesare sulla ripartenza sono i rischi derivanti dalle modalità di quarantena, in caso di nuove positività.