Queste le parole di Joao Pedro, autore del momentaneo vantaggio cagliaritano contro la Roma.
JOAO PEDRO SKY SPORT
“Una partita che entrambe volevamo vincere, loro giocavano in casa e noi siamo stati bravi a soffrire. C’è da lottare in queste partite, siamo stati bravi“.
Il gol annullato a Kalinic?
Non l’ho rivista, ma ci hanno detto che il contatto c’era. Se fossi un giocatore della Roma sarei deluso anche io, però il fallo c’è e deve essere fischiato. (Gli fanno vedere le immagini, ndr) C’è poco da dire, per me c’è il contatto, ma capisco che ognuno la vede a modo suo.
I tanti risultati positivi?
C’è molta voglia di fare bene, la società ha fatto un mercato importante, ma il campionato è lungo, siamo sulla strada
JOAO PEDRO A RAI SPORT
Prima e dopo il gol si sono uditi degli insulti razzisti poi coperti dal resto dello stadio. Li ha sentiti?
Veramente no, ero concentrato sul rigore e sono cose che a me non interessano
Ha dedicato il gol a qualcuno in particolare?
A mio figlio, ha fatto 4 anni ieri e me lo aveva chiesto. Glie lo avevo promesso, Il gol è suo
Cosa aveva detto Nainggolan prima di questa partita?
Ci aveva detto che è una squadra forte che gioca in uno stadio difficile. Li conoscevamo già, sapevamo che sarebbe stato difficile ma abbiamo fatto il risultato
Il ds Petrachi ha parlato di un arbitraggio ostile nei confronti della Roma...
Capisco, ognuno la vede a modo suo, anche io sarei deluso fossi in loro ma c'è poco da dire.