L'accoglienza in campo è stata gelida. La Roma scende in campo per la sfida con il Genoa e al suo ingresso in campo nessun coro di sostegno, ma solo fischi per l'undici di Di Francesco. Prende il via anche la protesta della Curva Sud, annunciata questa mattina: prime file vuote, i tifosi prenderanno posto dal 10' e al momento si sono raggruppati in corrispondenza degli ingressi della curva. Nessuno striscione finora esposto nel settore 'cuore' del tifo giallorosso.
"Presidente, società, giocatori: non siete degni di questi colori", recita invece uno striscione affisso su Ponte Duca d'Aosta, all'esterno dell'Olimpico. Fischi replicati anche alla lettura delle formazioni ufficiali e all'ingresso in campo: fischiato anche Di Francesco, applausi solo per De Rossi e Zaniolo. Al fischio d'inizio del match si sono levati cori contro il presidente Pallotta e il direttore generale Mauro Baldissoni, mentre in Curva Sud è apparso uno striscione con su scritto: "21 punti in 15 partite, VE SVEJATE?!?"
Al 10' di gioco il cuore del tifo giallorosso ha fatto il proprio ingresso nella Curva Sud dell'Olimpico con cori contro il presidente: "Pallotta pezzo di me**a". Invece nella Curva Sud Laterale è stato esposto lo striscione: "Noi ti amiamo e sosteniamo. Il rispetto meritiamo". Poi gli ultras capitolini hanno ripreso a sostenere la squadra, anche dopo la papera di Olsen che ha permesso al centravanti rossoblù Piatek di segnare il gol del vantaggio.
All'80' del match il tecnico Di Francesco ha chiamato il cambio: esce tra gli applausi Justin Kluivert, autore del gol del momentaneo 2-2, ed entra Patrik Schick accolto invece dai fischi del pubblico.
