Niente inibizione per Andrea Agnelli e una gara senza curva per la Juventus. La Corte Federale D’Appello ha accolto il ricorso presentato dal club bianconero per il caso biglietti. Agnelli era stato in precedenza sanzionato con l'inibizione per un anno, sanzione 'convertita' ad una multa di 100 mila euro. Per quanto riguarda il club, aumenta la sanzione pecuniaria (600 mila euro di multa contro i 300 mila della sentenza di primo grado) e inoltre la Corte ha disposto la chiusura della Tribuna Sud dell'Allianz Stadium per la prima gara interna del 2018, il confronto con il Genoa del prossimo 22 gennaio.
Ricorsi accolti anche per Stefano Merulla (responsabile ticketing) e Alessandro D'Angelo (addetto alla sicurezza). Respinte invece le istanze di Francesco Calvo, dirigente del Barcellona e all'epoca dei fatti direttore commerciale del club bianconero, che in primo grado era stato sanzionato con l'inibizione per un anno e un'ammenda di 20 mila euro.
"La Corte Federale d'Appello a Sezioni Unite - si legge nel dispositivo - , in parziale accoglimento dei ricorsi proposti dal Procuratore federale e dalla società Juventus con riferimento alla posizione del presidente Andrea Agnelli e in parziale riforma della decisione resa dal Tribunale Federale Nazionale - Sezione Disciplinare, ridetermina la sanzione allo stesso inflitta nell’ammenda di 100mila euro e nell’inibizione fino alla data odierna. La Corte ridetermina inoltre la sanzione dell’ammenda di 600 mila euro alla società e dispone la disputa della prima gara interna di Campionato di Serie A dell’anno 2018 con il settore denominato ‘Tribuna (Curva) Sud’ dell’Allianz Stadium di Torino privo di spettatori"
(figc.it)