"Dobbiamo essere tutti preparati, e cosi' pure i media, su questo progetto del Var: noi abbiamo fatto un lavoro mostruoso, se il progetto funziona e' la vittoria di tutto il calcio". Lo ha detto Nicola Rizzoli, neo designatore della Can A, nel corso della tradizionale cerimonia di inizio campionato, alla presenza dei vertici federali e tecnici, dei 45 arbitri di serie A e B e dei 44 assistenti della massima serie.
Ovvia attenzione sulla grande novita' della nuova stagione, l'introduzione della tecnologia. "Una cosa deve essere chiara - ha ribadito Rizzoli - illustrando il funzionamento del Var (la cosiddetta moviola in campo) la decisione finale sara' comunque come sempre solo ed esclusivamente dell'arbitro, l'obiettivo all'inizio e' la massima accuratezza della decisione con minima interferenza e massimo beneficio. Il gioco dovra' mantenersi il piu' fluido possibile, il Var sara' utilizzato solo per chiari errori su situazioni di protocollo".
Della principale novità della nuova stagione ha parlato anche l'ex arbitro Roberto Rosetti, responsabile italiano del progetto del Var: "Il vero obiettivo e' migliorare il gioco del calcio e dare maggiori garanzie alle federazioni, alle leghe, ai giocatori e soprattutto un maggior aiuto agli arbitri. Siamo orgogliosi di aver anticipato il lavoro di un anno, e ribadisco la centralita' dei direttori di gara. Noi non vogliamo distruggere il gioco del calcio e questo deve essere ben chiaro".