Sassuolo, Di Francesco: "Occhio a Totti, quando gioca ha sempre il colpo decisivo"

20/09/2015 alle 16:59.
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CORSPORT - A poche ore dal match tra Roma e Sassuolo, il tecnico dei neroverdi Eusebio Di Francesco ha rilasciato un'intervista al quotidiano sportivo. Questo uno stralcio delle sue parole:

"La Roma ha maggiori doti tecniche, ha cambiato nei ruoli dove aveva bisogno di più qualità, ha grandissime alternative nelle fase offensiva. Forse sono un po’ corti a centrocampo, ma davanti hanno attaccanti per giocare in tutti i modi. A partire da , che per me è fortissimo". Inevitabile parlare dell'uomo del momento in casa giallorossa: Alessandro : "Ha fatto una giocata straordinaria, per il pensiero, per come era messo con il corpo, per la forza che ha dato alla palla. è un giocatore straordinario per come sa stare in campo. Dove lo metti sta. Sa far tutto e bene. E’ il prototipo del calciatore che ogni allenatore vorrebbe avere".

Di Francesco parla del match di questo pomeriggio e della possibilità di ritrovare Domenico Berardi: "Sta meglio, è convocato, ha anticipato un po’ i tempi, saremo cauti. Lo vedo sereno, tranquillo. La condizione fisica non è ottimale, viene da un infortunio, vedremo a partita in corso se farlo entrare o no. Affrontare la Roma a pari punti è una grande soddisfazione. Ce la giocheremo".

Il tecnico ritrova anche , con il quale ha condiviso tante esperienze nella Capitale: " sta cercando di dargli il minutaggio giusto. L’ho detto ai miei nell’ultimo allenamento. Quando gioca ha sempre il colpo decisivo. Io ho smesso a 35 anni, non so come fa lui a continuare a 39. Se li porta bene, ha gli atteggiamenti giusti, lo vedo dal di fuori. Lui scherzando mi dice che vuole fare il vice. Non lo so, fai fatica a parlare di uno che non vuole smettere. Io ho capito di voler fare l’allenatore solo due anni dopo che ho smesso. Quando arriverà il momento Francesco saprà scegliere il suo ruolo".

Il rapporto con il tifo romanista: "Li applaudirò anch'io. Sono sempre lo stesso. Siamo professionisti, dobbiamo rispettare la squadra per la quale lavoriamo. Ma ho una grande riconoscenza nei confronti della Roma. Spero che faccia bene da lunedì. A casa mia si tifa giallorosso. Soprattutto mio figlio. Lui oggi tifa per loro, non per me".