Oggi Roberto Mancini si è presentato in conferenza stampa come nuovo allenatore dell'Inter, dopo l'esonero da parte del club nerazzurro di Mazzarri.
"La Juve è la squadra migliore in Italia, il Milan è sempre il Milan, Roma e Napoli sono due realtà. Bisogna combattere per emergere. La partita contro la Roma? Quando ho parlato giovedì sera non ho visto il calendario, sapevo solo del derby. Pensiamo solo alla mia squadra e come possiamo lavorare, le gare sono tutte difficili"
Poi un pensiero sull'Inter: "Non avrei mai pensato di tornare perché quando si chiude un lavoro fatto bene, si ha tutto da perdere. Mi hanno chiamato giovedì sera, ci siamo visti e mi hanno spiegato il progetto nel quale credo, altrimenti non avrei accettato. Credo che questa possa essere un'altra bella storia: io non ho la bacchetta magica, l'obiettivo è tornare a vincere con il lavoro".
Sul campionato italiano: "La crisi c'è dappertutto, non solo in Italia. Questo ha provocato il calo del campionato italiano, cerchiamo di riportarlo in alto. Calciopoli? Io sono sempre stato una persona onesta. Ho sempre detto come stavano le cose. Oggi bisogna pensare al campo, noi in Italia viviamo tra le polemiche ma se riusciamo a concentrarci sulla partita, possiamo migliorare molto"
