Classifica alla mano, anche se i punti sono gli stessi della Roma (15 in 5 partite), la Juventus di Allegri – ad oggi – è la prima squadra della Serie A considerando gol fatti e subiti. I bianconeri ne hanno realizzato uno in più dei giallorossi – 10 vs 9 – e hanno mantenuto la difesa imbattuta a differenza dei rivali che hanno subito un solo gol a Parma da De Ceglie. Dettagli o poco più, considerando le poche partite disputate in questo inizio di stagione.
Equilibrio totale che emerge pure consultando le statistiche della Lega Calcio (vedi tabelle nell’altra pagina). La Juventus è prima in tre graduatorie su sei totali: tiri dentro, supremazia territoriale e percentuale pericolosità. Le altre tre categorie – possesso palla, palle giocate e percentuale di passaggi riusciti – sono appannaggio della squadra di Garcia. Dati eloquenti, che certificano la superiorità delle due formazioni rispetto alle altre pretendenti.
L’uomo che della rosa juventina è andato più volte a segno è l’attaccante argentino Tevez, autore di 4 gol in 360 minuti giocati. Di fatto, una rete a partita.
A proposito di minutaggio, i giocatori più utilizzati sono il portiere Buffon, i difensori Bonucci e Ogbonna, i centrocampisti Marchisio e Lichsteiner, gli attaccanti Llorente e Tevez. Il sistema di gioco utilizzato dal tecnico livornese nelle prime uscite stagionali è il 3-5-2, conservando l’organizzazione di gioco del predecessore Conte.
C’è poi il fattore casalingo da considerare: la Juventus ha vinto 21 gare di fila allo Stadium. E l’ultimo match perso resta Napoli-Juventus 2-0 dello scorso 30 marzo. Dopo quel passo falso al San Paolo, i bianconeri hanno ottenuto solo vittorie: 12 consecutive.
(asroma.it)
