Lazio-Torino si scalda, per via del botta e risposta di due suoi giocatori. Riccardo Meggiorini, che sabato affronterà la Lazio, ha puntato il dito contro il capitano biancoceleste: "...sabato giocherò contro Mauri. Arrestato qualche mese fa e ora è di nuovo sui campi da calcio, una vergogna".
Non si è fatta attendere la risposta del capitano biancoceleste che sul suo sito ufficiale ha dichiarato: "In merito alle uscite giornalistiche di questa mattina, la cosa che più mi ferisce e mi disgusta è vedere la mancanza di rispetto da parte di alcuni miei colleghi. Invece di rendersi conto che, "nonostante" l'arresto, tutte le accuse nei miei confronti sono cadute, vengo considerato come un delinquente. Solo io e le persone che mi sono state vicino in questi due anni sanno cosa ho dovuto affrontare. Sono cose che non auguro a nessuno, nemmeno a te...caro Riccardo Meggiorini".
Nel pomeriggio l'attaccante granata si è scusato attraverso il suo profilo di Facebook: «È doveroso chiudere questa vicenda che ha scatenato reazioni e polemiche che io, in assoluta buona fede, non avrei mai voluto innescare. Credo che il mio amico Dalla Bona abbia detto cose giuste nella sua intervista alla Gazzetta dello Sport. E io, ripostandola, volevo fargli capire la mia vicinanza. Detto questo, mi scuso pubblicamente per aver allargato la mia indignazione anche a persone che hanno vissuto momenti difficili e che ora giustamente cercano di lasciarli alle spalle. Non sono nessuno per permettermi di giudicare gli altri, ma purtroppo è questo il messaggio che è passato. Mi dispiace molto».