Solo sanzioni pecuniarie e nessun provvedimento contro le tifoserie in questione. Il giudice sportivo Gianpaolo Tosel, in merito alla gara di campionato tra Juventus e Fiorentina dello scorso 9 marzo, ha infatti imposto ai due club un'ammenda (rispettivamente di 25.000 ed 8.000 euro) per punire i cori anti-semiti di una parte della Curva Sud della Juventus, stigmatizzati anche dalle comunita' ebraiche italiane, che lo striscione (in realta' un foglio formato A3) del supporter viola, individuato dal sistema di video-sorveglianza, con la scritta '-39' riferito alle vittime della tragedia dell'Heysel.
Dopo un supplemento di indagine, in collaborazione con la Questura di Torino, gli accertamenti hanno provato che "all'inizio della gara, alcuni sostenitori della societa' bianconera, collocati nel settore denominato 'Curva Sud', hanno indirizzato alla tifoseria avversaria un insultante coro di tenore antisemita. Tale coro non e' stato compiutamente percepito dai tre collaboratori della Procura federale, pur 'strategicamente' posizionati ai bordi del terreno di giuoco, mentre e' stato rilevato e registrato da strumenti audio-visivi presumibilmente utilizzati in posizioni piu' elevate dello stadio. Ne consegue, in linea di diritto, che tale biasimevole comportamento non e' riconducibile alla normativa di cui all'art.11, nn 1 e 3 CGS per carenza del requisito della percettibilita' 'reale' e 'diffusa', previsto come condizione per la sanzionabilita' di ogni manifestazione espressiva di discriminazione, che nell'episodio in esame deve essere correlato alle condizioni ambientali offerte dalla presenza di 40.000 spettatori, non certo silenziosi''
Quanto allo "striscione di cattivo gusto", come era stato definito da un quotidiano, esposto da un tifoso della Fiorentina ed insultante la memoria dell'Heysel, "gli accertamenti effettuati dalla Questura di Torino provano che in realta' si e' trattato di un foglio, formato A3, affisso mediante nastro adesivo ad un separatore trasparente posto tra il Settore ospiti e quello juventino". Ma "la minimale visibilita' del foglio non esclude la sua rilevanza disciplinare... con consequenziale responsabilita' della societa' viola".