Undici punti in tredici incontri disputati, terzultimo posto in classifica, peggior attacco della Serie A (nove reti segnate), seconda difesa più perforata del campionato italiano (ventiquattro gol incassati). È il Pescara di Cristiano Bergodi, subentrato questa settimana a Giovanni Stroppa, tecnico dimissionario dopo lultimo ko biancoazzurro, domenica scorsa a Siena. Stroppa che, a sua volta, aveva ereditato in estate la panchina di Zdenek Zeman, passato (e tornato) alla Roma dopo un campionato esaltante in B. Berg
Bergodi ripartirà dal solco tracciato dal suo predecessore: difesa a tre, centrocampo con due mediani di sostanza e due esterni sulle fasce, un trequartista e due attaccanti. Non faranno parte del match i tre squalificati Capuano, Cascione e Zanon. Da tenere d’occhio alcuni elementi della formazione abruzzese (per età media è la rosa più giovane della A, 24,7 anni): il portiere Mattia Perin – classe ’92, scuola Genoa, già convocato in nazionale maggiore – pur avendo subito tanti gol, è un estremo difensore di sicuro avvenire. Il fantasista colombiano, Juan Fernando Quintero, 19 anni, abile sui calci piazzati, è una delle rivelazioni di questo inizio di stagione. Nell’ultimo turno di campionato (il tredicesimo), il difensore Antonio Bocchetti è risultato il recordman della giornata per palle recuperate: 34. Il miglior marcatore è Weiss con tre marcature.
Da segnalare, inoltre, una vasta schiera di ex giallorossi: Blasi, Caprari, Colucci, Crescenzi, Pelizzoli. L’arbitro della sfida – calcio d’inizio ore 15 – sarà Gervasoni di Mantova. Per la Roma, con il fischietto lombardo, quattro vittorie in cinque partite. L’unica sconfitta, la scorsa stagione a Genoa contro i rossoblù (2-1).
Tiziano Riccardi
(asroma.it)
