Cagliari-Roma, Cellino sentito in Procura federale. L'avvocato Grassani: "Siamo in un fase troppo prematura per fare previsioni"

05/10/2012 alle 23:41.

È stato un lungo pomeriggio quello di Massimo Cellino in Procura federale, dove il presidente del Cagliari, in oltre due ore e mezzo di confronto con uno dei vice del Procuratore federale Stefano Palazzi, ha dovuto ricostruire la vicenda relativa a Cagliari-Roma

Il silenzio ha accompagnato anche la sua uscita dalla sede di via Po Cellino ha comunque dovuto chiarire davanti a Marco Squicquero quella comunicazione pubblicata sul sito ufficiale del club in cui invitava i tifosi rossoblù a recarsi allo stadio Is Arenas di Quartu Sant'Elena, nonostante il prefetto avesse stabilito che la partita con i giallorossi di Zeman si sarebbe dovuta disputare a porte chiuse per la mancanza della necessaria agibilità del nuovo impianto scelto al posto del Sant'Elia. Abbastanza far aprire un'inchiesta da parte della Procura. Sul match non disputato si è già pronunciato il Giudice Sportivo, Gianpaolo Tosel, che nei giorni scorsi ha deciso la vittoria a tavolino per 3-0 della squadra capitolina. Una decisione che ha fatto discutere anche le dirette concorrenti in classifica della Roma. E contro tale decisione, il Cagliari ha oggi presentato ricorso alla Corte di Giustizia federale. La data dell'appello si conoscerà la prossima settimana. «Siamo in un fase troppo prematura per fare previsioni», si è limitato a dichiarare l'avvocato del club, Mattia Grassani, quando, intorno alle 20, ha lasciato la Procura federale assieme a Cellino.

(ansa)