Il ko nella tana del Diavolo sbarra la porta per il Paradiso. La sconfitta contro il Milan, e la vittoria della Lazio in extremis sul Cagliari, allontanano la Roma dal terzo posto. Per strappare ai biancocelesti l'ultimo pass utile per
Prima di scendere in campo, però, Luis Enrique e giocatori si confronteranno come sempre sulla partita giocata per analizzare gli errori commessi. In particolare, sul primo tempo bocciato dal tecnico nelle dichiarazioni post-gara: «Siamo stati quasi sempre lontani dalla porta avversaria e dovevamo fare meglio nel possesso palla». E invece, prima l'errore di Totti in attacco, poi la disattenzione difensiva di Kjaer hanno aperto la porta alla rimonta del Milan firmata Ibrahimovic. Il capitano e il danese sono i principali bersagli delle critiche sull'11/a sconfitta in campionato, ma se per il centrale il coro è unanime, sul numero 10 la tifoseria si spacca. A scatenare il dibattito è la prestazione sottotono di Totti e, soprattutto, il 'cucchiaiò tentato e fallito a porta spalancata che avrebbe potuto portare la Roma sul 2-0. Una giocata contestata duramente: «Totti è stato il giocatore più forte della nostra storia e nessuno dimentica quello che ha fatto per questi colori, ma il tempo passa per tutti e non può giocare solo per riconoscenza» il punto di vista condiviso dai critici, condito da attacchi («è finito, un rottame» da un lato, «è giunta l'ora di pensare a una Roma senza Totti, è una pagina da girare» dall'altro). Attacchi cui ormai Totti è abituato e che non lo toccano più di tanto. Il dispiacere piuttosto è per il risultato negativo di San Siro e per una Champions sempre più lontana, mentre la preoccupazione è per i continui problemi fisici con cui fare i conti. La scelta di optare per il 'cucchiaiò al posto di un tiro potente nasce infatti da un fastidio alla gamba sinistra, la stessa che lo aveva costretto a saltare il Genoa. Il problema ha negato a Totti l'appoggio per caricare il tiro, lasciandogli come unica chance quella del colpo sotto a scavalcare Abbiati. La situazione del capitano, assieme a quella di Borini (uscito anche lui per un affaticamento alla coscia sinistra), verrà valutata domani dallo staff medico giallorosso e non è escluso che i due debbano sottoporsi ad esami strumentali per accertare eventuali lesioni.
(ansa)