Derby, CANDELA: "E' favorita la Lazio, ma la Roma è carica. Il più bello? Quello del 5-1". FUSER: "Vincerà chi segnerà per primo". LANNA: "Una partita con diversi gol"

29/02/2012 alle 16:00.

Vincent Candela, ex giocatore di Roma e della nazionale francese, ha parlato così ha pochi giorni dalla stracittadina:“Il mio derby più bello è quello del 5-1, quando nel primo tempo eravamo sul 4-0 e ricordo ancora il mio

“Il mio derby più bello è quello del 5-1, quando nel primo tempo eravamo sul 4-0 e ricordo ancora il mio assist per il primo goal di Montella. Fu una soddisfazione immensa che provammo tutti. Ricordo anche il più brutto, il quarto perso consecutivo quando Zeman allenava la Lazio, dimostrammo di non avere ancora la mentalità vincente”.

 Sui due tecnici Reja e Luis Enrique e su chi può essere la favorita l’ex terzino giallorosso afferma: “A questa partita arriva meglio la Lazio e Reja perché ha dato le sue dimissioni ma poi la questione è rientrata e ora arriva sereno, soprattutto dopo la vittoria con la . Credo che sia favorita leggermente la Lazio, ma anche la Roma e Luis Enrique saranno carichi dopo la sconfitta di Bergamo, soprattutto perché il derby resta una partita a sé. Sono sicuro che i giocatori della squadra giallorossa arriveranno carichi e concentrati a questa partita”.

Sulla vicenda dell’esclusione di , Candela non ha dubbi: “Se Daniele ha sbagliato è giusto che abbia pagato, ma la sanzione mi è sembrata troppo esagerata ed eccessiva rispetto a quanto accaduto, anche perché facendo così ci sono andati di mezzo tutti, società, squadra e tifosi. Alla fine credo che vincerà la Roma proprio con un gol di ”. 

 

Anche Diego Fuser, ex Lazio e Roma, ricorda le 'sue' stracittadine: "Ho un ricordo bellissimo del derby, in Italia è la gara più sentita e non solo dai tifosi. Fortunato è chi ancora può giocarlo, magari potessi tornare indietro per cimentarmi ancora con quelle emozioni. Ci sono stati brutti momenti, a volte abbiamo perso, tra l’altro non ho ancora mandato giù una rete che mi fu annullata: ricordo bene quel calcio di punizione, dopo aver colpito la traversa la palla oltrepassò nettamente la linea di porta. Però poi ci fu quella straordinaria stagione (1997-98, ndr) in cui ne vincemmo quattro di seguito. Fu un poker incredibile, tutta la nostra gente si immedesimò in quella impresa, fu una cosa storica, permise uno sfottò continuo verso i tifosi della Roma”.

Dal passato al presente, Fuser legge anche la sfida tra i due tecnici attuali: “Sicuramente Reja è una persona molto composta e lucida, sa come affrontare questo tipo di partita; dall’altra parte c’è un tecnico, Luis Enrique, molto determinato ad imporre il proprio credo, va avanti la sua strada, questa è la forza dei due”.

Immancabile una previsione finale sui possibili “uomini derby” e sul’andamento della gara: “Hernanes per la Lazio e  per la Roma, il primo può inventarsi la giocata in ogni istante, il secondo è un vero e proprio simbolo per la propria tifoseria. Tifo Lazio, ma sappiamo molto bene la particolarità dei derby: diciamo che come spesso avviene vincerà chi farà la prima rete”.

Marco Lanna, ex difensore della Roma dal 1993 al 1997 ha così parlato del derby:

Sulla Roma

"Si capisce che è un anno di transizione per questa squadra. Non è un progetto allestito per vincere subito. La società sta dando molto appoggio all'allenatore e questo è un bene. Dopo l'esonero dall'Europa League si poteva pensare ad un allontanamento e invece non è stato fatto. Ci vorranno due anni per allestire un grande gioco e far crescere questi giovani, farli diventare grandi giocatori".



Sui giovani della Roma
."Mi piace molto che ha fatto già 7 gol. Sono ottimi anche e Lamela. Certo, sono giovani ed hanno le loro lacune. C'è davvero ancora molto su cui lavorare, e il gioco di Luis Enrique, così spregiudicato, spesso li mette in difficoltà. Se la piazza avrà pazienza, arriveranno grandi risultati".

Sul ritardo di .

"E' successo anche a qualche mio compagno, più in Spagna che in Italia. Luis Enrique crede nella disciplina, nell'importanza degli orari, poi le reazioni sono diverse: c'è chi si arrabbia solamente, chi multa, chi invece reagisce come lo spagnolo. Chi è stato giocatore, come lui, potrebbe essere un po' più elastico. Ma succede spesso a molti giocatori diventati allenatori di riprendere la disciplina dei loro tecnici e dimenticarsi un po' del loro passato".

Un pronostico sul derby.

"E' la classica partita che può salvarti la stagione. Se vinci puoi vivere tranquillo per un po' e Luis Enrique ha capito l'importanza di questa gara. Non cambierà il suo modo di giocare, è un tipo davvero convinto delle sue idee. La Lazio è un'ottima squadra, malgrado gli infortuni e i problemi con Reja. Posso prevedere che sarà una partita con diversi gol, perché sono due squadre che se la giocheranno".

Che ricordo hai del derby che fu deciso da un rigore per tuo fallo di mano?

"Cerco di dimenticare quella partita, anche se troppo spesso me la ricordano (ride, ndr)".

(radio ies)

Ezio Sella, collaboratore di Malesani ed ex allenatore giallorosso, è stato intervistato per un parere su diversi temi d'attualità del mondo del calcio:

Sul derby:

"E' una partita particolare, a prescindere dai giocatori. La Lazio viene da un momento felice: battendo la ha riconquistato posizioni importanti in classifica, ha grandi motivazioni; la Roma deve riscattare il grave passo falso di Bergamo, quindi sotto l'aspetto psicologico i biancocelesti stanno meglio, ma la stracittadina sfugge ai pronostici e alle considerazioni pre-partita. Che vinca il migliore".

(calciomercato.it)