Una squadra da scongelare. Il campionato del Catania è ibernato, in perenne stand by. Della formazione di Montella si sono quasi perse le tracce nell'ondata di maltempo che ha colpito l'Italia. Situazione paradossale, quella dei rossazzurri. Nella città etnea non è caduto neppure un fiocco di neve, ma i due impegni esterni consecutivi previsti dal calendario hanno imposto il rinvio delle gare di Siena e Cesena a causa delle condizioni meteo proibitive.
Situazione-record per i rossazzurri, che hanno ben tre incontri in meno in classifica e un calendario intasato oltre ogni limite. Tra giornate di campionato già preventivate (Genoa, Juventus, Novara e Inter) e fuori programma (Roma, Siena e Cesena) c'è il rischio di dover andare in campo ben sette volte in meno di un mese. Si comincia mercoled, alle 20, in casa contro la Roma ripartendo dal 20' della ripresa e dal punteggio di 1-1, frutto dei gol di Legrottaglie e De Rossi (che, come Totti, essendo stato sostituito nel corso della ripresa da Luis Enrique non potrà più scendere in campo). Circostanza inusuale, che Montella e i suoi uomini, ancora a caccia della prima vittoria nel 2012, stanno preparando con cura. Allenamenti ad alta intensità a porte rigorosamente chiuse nel centro sportivo di Torre del Grifo e nessun giorno di riposo nel tentativo di non perdere il ritmo tra un rinvio e l'altro. «Giocare per 25 minuti più recupero - spiega il capitano Mariano Izco - vuol dire raddoppiare l'attenzione: entrambe le squadre sapranno di non avere tempo per rimediare ad eventuali errori e quindi dovranno concentrarsi al meglio». La società del presidente Pulvirenti ha già chiamato a raccolta i tifosi per un incrocio, quello con il giallorossi, sempre molto acceso e particolarmente sentito dalla piazza: biglietti a un euro in tutti i settori, eccezion fatta per la tribuna elite, per assistere ai 25 minuti di mercoledì sera.
(ansa)