Un cauto ottimismo trapela dall'ambiente biancoceleste. Il recupero di Miroslav Klose per il derby di domenica sera con la Roma non sembra così impossibile. E nonostante non siano trascorse le 48 ore necessarie allo staff medico per valutare le condizioni dell'attaccante tedesco, vederlo in campo nella partita più sentita dai tifosi non è soltanto una speranza. Non solo per le parole rassicuranti pronunciate dal presidente Claudio Lotito stamane in Lega Calcio a Milano
Parole che scaldano la passione dei tifosi laziali che confidano nel recupero del bomber (5 gol nelle ultime 7 partite disputate) per poter sfatare un match che è ormai diventato un tabu (La Lazio ha perso le ultime 5 sfide). E lo stesso tecnico Edy Reja spera che la lieve distrazione al collaterale interno del ginocchio sinistro non lo privi di una pedina che si è dimostrata così importante nello scacchiere biancoceleste. Klose a parte, il resto del gruppo ha svolto oggi una doppia seduta di allenamento a cui si sono aggregati anche i giocatori europei impegnati con le rispettive Nazionali, Cissè su tutti. Nella sessione del pomeriggio Reja si è concentrato principalmente sulla tattica difensiva, sul pressing e ha concluso l'allenamento con una partitella a metà campo a cui hanno partecipato anche Giuseppe Biava (con un apposito bite a protezione dei denti e delle gengive), Stefano Mauri e Andrè Dias, a conferma della completa riabilitazione dai rispettivi infortuni. Mancavano all'appello soltanto i sudamericani Hernanes e Gonzalez che, impegnati in una trasferta intercontinentale, torneranno a disposizione dell'allenatore goriziano solo venerdì. Con il loro rientro a Formello poi si inizierà a fare sul serio. Reja, che ha incassato anche oggi la fiducia di Lotito («Ad oggi ha fatto benissimo, ha preso una squadra traballante e l'ha portata in Champions League. Almeno nella posizione, poi non ci siamo andati per differenza reti») non vuole sbagliare e, visto che non ha potuto contare sull'intera rosa, ha deciso un mini ritiro nel centro sportivo fino a domenica.
(ansa)




